Categoria: Concorso Personale ATA 2024 – Bando, Requisiti e Graduatorie

Aggiornamento Graduatorie ATA Terza fascia e 24 mesi 2024 slitta, ultime novità

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha recentemente discusso con i sindacati scolastici riguardo a una possibile revisione e slittamento delle tempistiche per l’aggiornamento delle graduatorie ATA di terza fascia e dei 24 mesi per il 2024. Durante l’incontro, è stato evidenziato come l’avvio delle procedure di aggiornamento, previsto per la primavera del 2024, possa richiedere ulteriori riflessioni per garantire un processo accurato e inclusivo.

Nel dettaglio, le discussioni hanno riguardato la necessità di aggiornare i criteri e le modalità per l’inserimento nelle graduatorie, introducendo nuovi profili professionali per il personale ATA e considerando nuovi titoli di accesso, come la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. Questi cambiamenti rispondono all’esigenza di adeguare il sistema educativo alle competenze attualmente richieste nel campo dell’istruzione.

Tuttavia, queste modifiche comportano una ridefinizione delle tempistiche originariamente previste per l’aggiornamento delle graduatorie. Secondo quanto riportato dai sindacati, in particolare Anief e Cisl Scuola, il Ministero ha proposto di posticipare l’apertura delle domande oltre la data del 15 giugno 2024. Questo slittamento mira a concedere il tempo necessario per perfezionare i dettagli del processo e assicurare che le graduatorie riflettano adeguatamente le nuove esigenze del sistema scolastico.

Nonostante l’incertezza sulle tempistiche esatte, il sindacato Flc Cgil ha segnalato che i bandi per il concorso ATA 24 mesi potrebbero essere resi disponibili già entro la fine di aprile, suggerendo che alcune fasi del processo di aggiornamento potrebbero procedere secondo i piani iniziali.

Questo scenario sottolinea l’importanza di un dialogo continuo tra il Ministero, i sindacati e gli stakeholder coinvolti per garantire che l’aggiornamento delle graduatorie ATA risponda in maniera efficace e tempestiva alle necessità del settore educativo, pur rispettando la complessità delle procedure e la qualità delle candidature.

Durante l’ultima informativa ministeriale, il Ministero dell’Istruzione ha proposto alcune modifiche significative riguardanti l’aggiornamento delle Graduatorie ATA, soprattutto per quanto concerne i 24 mesi e la terza fascia. Tra le novità principali, emerge il possibile rinvio dell’apertura delle procedure di aggiornamento a non prima del 15 giugno.

Questo rinvio offre la possibilità di presentare la domanda “con riserva” per coloro che sono attualmente impegnati in servizi utili, permettendo loro di confermare l’effettivo completamento dei contratti in corso per l’anno scolastico 2023/2024 dopo il 30 giugno.

Inoltre, si sottolinea l’esigenza di aggiornare le procedure per la terza fascia ATA, in modo da includere i nuovi profili professionali e i titoli di accesso, come la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, previsti dal recente contratto scolastico.

Il sindacato Anief ha colto l’occasione per avanzare alcune richieste mirate a migliorare le condizioni del personale ATA. Tra queste, spiccano la revisione del Regolamento per le Supplenze ATA, per allinearlo alle disposizioni del CCNL 2019/21 e alle modifiche degli Ordinamenti Professionali, e la valutazione completa del servizio militare di leva, del servizio svolto presso scuole paritarie e enti pubblici, nonché una maggiore valorizzazione dell’esperienza degli assistenti amministrativi che hanno operato come DSGA.

Anief propone inoltre la pubblicazione delle graduatorie terza fascia ATA entro il 31 agosto, per garantire una transizione ordinata verso il nuovo anno scolastico, e sollecita un rinvio nell’attuazione del requisito della certificazione di alfabetizzazione digitale, in attesa di ulteriori chiarimenti ministeriali sull’accreditamento degli enti emittenti e sulla validità delle certificazioni.

Queste novità e richieste riflettono l’impegno continuo del Ministero e dei sindacati a perfezionare il sistema educativo, garantendo procedure più inclusive e adeguate alle esigenze attuali del personale ATA.

Concorso Graduatorie ATA 2024, Bando, Date e Domanda

Al via nella primavera 2024 il Bando di Concorso per il Personale ATA che consente l’aggiornamento delle graduatorie ATA di terza fascia, fondamentali per le sostituzioni e le assunzioni temporanee nel personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario delle scuole, le date ufficiali non sono state ancora diffuse ma nell’emendamento al Decreto Milleproroghe, che inizialmente prevedeva di posticipare al 2025 l’aggiornamento di queste graduatorie è stata confermata la pubblicazione del bando nella primavera 2024.

La nuova proposta emendativa, accolta positivamente, anticipa invece la pubblicazione del bando ATA terza fascia a maggio 2024. Un’opportunità significativa per coloro che ambiscono a entrare nel mondo della scuola, consentendo loro di aggiornare o inserire per la prima volta la propria posizione nelle graduatorie.

Per gli aspiranti che non detengono ancora la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD), la modifica legislativa offre la possibilità di iscriversi con riserva, dando loro un anno di tempo per ottenere tale certificazione.

Questa decisione risponde alle richieste e alle preoccupazioni espresse sia dai candidati che dalle organizzazioni sindacali, che evidenziavano come il ritardo nell’aggiornamento delle graduatorie potesse penalizzare numerosi aspiranti, in attesa da tre anni di poter accedere o aggiornare la propria posizione.

L’approvazione dell’emendamento rappresenta quindi un passo avanti verso una soluzione equilibrata, che riconosce l’importanza di mantenere aggiornate le graduatorie ATA e di fornire chiare opportunità di ingresso nel sistema educativo a tutti gli interessati.

La proposta emendativa, dopo essere stata votata alla Camera, dovrà passare al Senato per la votazione finale e la successiva conversione in legge, completando così il processo legislativo necessario per rendere effettive queste modifiche.

Le ultime novità riguardanti l’aggiornamento delle graduatorie del personale ATA per il 2024, emerse durante la seduta della Camera dei Deputati per l’approvazione del Decreto Milleproroghe convertito in legge, segnano un punto di svolta per i lavoratori del settore scolastico.

L’intervento dell’Onorevole Rossano Sasso della Lega Nord ha fornito un calendario probabile per l’aggiornamento sia delle graduatorie di circolo e di istituto che delle graduatorie permanenti provinciali, una mossa che interessa direttamente sia le graduatorie di terza fascia ATA che quelle ATA 24 mesi.

Secondo quanto annunciato, l’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia ATA è previsto tra maggio e il 1° giugno 2024, mentre per le graduatorie ATA 24 mesi l’aggiornamento dovrebbe avvenire dopo il 15 giugno 2024. Questo slittamento rispetto alle aspettative iniziali, soprattutto per il concorso ATA 24 mesi che era previsto inizialmente per aprile, rappresenta una novità rilevante.

L’ipotesi di posticipare l‘aggiornamento delle graduatorie ATA di prima fascia, che riguarda il personale con almeno 24 mesi di servizio, sembra mirare a includere anche il personale ATA assunto temporaneamente per esigenze legate al COVID-19, consentendo loro di accumulare i 24 mesi di servizio necessari per l’ingresso in tali graduatorie.

In aggiunta, l’On. Sasso ha proposto di prorogare i contratti per l’organico aggiuntivo ATA, precedentemente estesi fino al 15 aprile 2024 dalla Legge di Bilancio, fino al termine delle lezioni, il 30 giugno 2024. Questa misura intende offrire maggiore stabilità lavorativa al personale ATA coinvolto, in attesa dell’aggiornamento delle graduatorie.

Queste proposte sono attualmente in fase di discussione e necessitano di conferme ufficiali, che si attendono a seguito degli incontri previsti tra il Ministero dell’Istruzione e i sindacati per definire i dettagli relativi all’aggiornamento delle graduatorie ATA per il 2024.

La situazione è quindi in evoluzione, e le decisioni finali avranno un impatto significativo sul futuro di migliaia di lavoratori del settore educativo.

Il concorso per il personale ATA terza fascia rappresenta una porta d’ingresso cruciale per coloro che aspirano a lavorare all’interno del sistema scolastico italiano nelle funzioni Ausiliarie, Tecniche e Amministrative. Questa procedura di selezione, che si basa esclusivamente sull’analisi dei titoli presentati dai candidati senza la previsione di prove d’esame, viene bandita ogni tre anni con l’obiettivo di aggiornare le graduatorie da cui attingere per le supplenze necessarie.

Chi può partecipare Nuove Figure Professionali ATA 2024

Il concorso è aperto a candidati anche senza esperienza pregressa nel settore scolastico, purché in possesso dei requisiti specificati nel bando. È possibile candidarsi per uno o più profili professionali ATA, a seconda dei titoli posseduti, ampliando così le opportunità di impiego in diversi ruoli all’interno delle istituzioni scolastiche.

Il recente accordo sindacale e il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha introdotto una revisione della classificazione del personale ATA, che sarà effettiva dal 1° maggio 2024. La nuova struttura organizzativa prevede una riduzione delle aree di appartenenza da cinque a quattro, con una nuova denominazione dei profili professionali:

  • Area dei Collaboratori (ex Area A): Comprende il profilo di Collaboratore scolastico.
  • Area degli Operatori (ex Area AS): Includerà i profili di Operatore scolastico e Operatore dei servizi agrari.
  • Area degli Assistenti (ex Area B): Racchiude i profili di Assistente Amministrativo, Assistente Tecnico, Cuoco, Guardarobiere e Infermiere.
  • Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione (ex Area C e D accorpate): Rivolge l’attenzione a figure di responsabilità superiore.

Una delle novità più rilevanti è l’introduzione della figura dell’Operatore scolastico e la richiesta della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) come requisito di accesso per tutti i profili professionali, ad eccezione del Collaboratore Scolastico.

Questa certificazione sottolinea l’importanza delle competenze digitali nell’ambiente scolastico contemporaneo, riconoscendo la necessità di un personale sempre più qualificato e aggiornato sulle nuove tecnologie.

Requisiti Concorso ATA 2024

Vediamo di seguito quali sono i requisiti per accedere al bando per singola figura professionale:

Si ricorda che di questa fascia fanno parte diversi ruoli, ognuno dei quali ha degli specifici requisiti:

  • per diventare collaboratore scolastico (ex bidello) è richiesto almeno il possesso di:
    • un diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale,
    • un diploma di maestro d’arte,
    • un diploma di scuola magistrale per l’infanzia,
    • un qualsiasi diploma di maturità,
    • degli attestati o diplomi di qualifica professionale, che siano durata triennale e rilasciati o riconosciuti dalle Regioni;
  • per diventare collaboratore scolastico per addetti all’azienda agraria è necessario un diploma di qualifica professionale di operatore agro-industriale, operatore agro-ambientale od operatore agrituristico;
  • per diventare assistente amministrativo serve almeno il diploma di scuola secondaria di secondo grado (diploma di maturità );
  • per diventare assistente tecnico è necessario il possesso di un diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale (in genere viene specificato nella tabella allegata al bando);
  • per diventare cuoco serve almeno un diploma di qualifica professionale di operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina;
  • per diventare infermiere serve assolutamente una laurea in scienze infermieristiche, oppure un altro titolo equiparabile e ritenuto valido dalla normativa vigente per esercitare la professione di infermiere;
  • per diventare guardarobiere è necessario il diploma di qualifica professionale di operatore della moda.

L’aggiornamento delle graduatorie ATA terza fascia nel 2024 è un evento atteso che offre nuove opportunità di impiego nel settore educativo. La riformulazione delle categorie professionali ATA e l’inserimento di nuovi requisiti di accesso riflettono l’evoluzione del ruolo e delle competenze richieste al personale non docente nelle scuole, sottolineando l’importanza di adattarsi alle sfide dell’educazione moderna.

Come presentare domanda per partecipare al concorso ATA di III fascia 2024

Per partecipare al concorso ATA di III fascia 2024, se confermate le modalità precedenti, sarà necessario sottoporre la propria candidatura attraverso la piattaforma web POLIS del Ministero dell’Istruzione. Questo sistema online consente non solo di compilare digitalmente i moduli di domanda ma anche di selezionare le scuole di preferenza, rendendo il processo di candidatura più snello e diretto.

Per accedere a POLIS è indispensabile utilizzare lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o le credenziali CIE (Carta d’Identità Elettronica), strumenti che garantiscono la sicurezza delle informazioni e l’identificazione univoca dell’utente.

Una volta che il bando ATA 2024 per la terza fascia sarà ufficialmente pubblicato, saranno specificati anche i termini ultimi per la presentazione delle istanze di inserimento o aggiornamento nelle graduatorie, dettaglio fondamentale per non perdere l’opportunità di partecipazione.

Valutazione dei titoli e convocazione

Dopo la presentazione della domanda entro i termini stabiliti, segue la valutazione dei titoli di studio e delle altre certificazioni fornite dal candidato. Ogni titolo di studio e ogni certificazione vengono valutati assegnando un punteggio specifico, che contribuirà a determinare la posizione del candidato all’interno della graduatoria. Questa fase di valutazione è cruciale perché stabilisce l’ordine di priorità per le eventuali chiamate per supplenze.

La responsabilità della valutazione dei titoli spetta alla scuola destinataria della domanda, che si occuperà anche di convocare i candidati selezionati per offrire eventuali supplenze, verificandone la disponibilità.

Accettazione della Proposta di Assunzione

Nel caso in cui un candidato venga selezionato e contattato da una scuola per una supplenza, per accettare l’offerta di lavoro è necessario rispondere attraverso una comunicazione ufficiale. La risposta può avvenire via posta elettronica certificata (PEC), garantendo validità legale alla comunicazione, o tramite posta elettronica ordinaria (PEO), a seconda delle indicazioni fornite dall’istituto scolastico.

Questo sistema di candidatura e selezione mira a garantire trasparenza e meritocrazia nell’accesso alle posizioni lavorative all’interno del sistema scolastico, consentendo al contempo agli aspiranti personale ATA di III fascia di inserirsi nel mondo dell’educazione sulla base delle proprie competenze e qualifiche.

Concorso Personale ATA 2023, Bando, Posti e Novità

In arrivo nuovi Concorsi per il Personale ATA 2023 tra cui anche i Bidelli ovvero i Collaboratori Scolastici, nel corso di quest’anno saranno diverse le procedure di assunzioni che riguarderanno il Personale ATA, nell’articolo vediamo quali sono i posti diponibili, quali sono i bandi, quando verranno pubblicati in gazzetta, quali sono i requisiti per partecipare e come inoltrare la domanda.

Concorsi Personale ATA 2023, Bandi, Posti e Novità

I concorsi pubblici 2023 per il personale ata in arrivo sono 2, il primo bando è quello denominato “Concorso ATA 24 Mesi” mentre il secondo e il Concorso ATA 2023 (ex LSU), si tratta di due procedure pubbliche completamente differenti, ognuna delle quali ha requisiti diversi e candidati differenti, per tanto non è possibile partecipare ad entrambe le procedure.

Un aspetto in comune che invece hanno i due concorsi è l’assenza di prove d’esame, questo significa che coloro che parteciparanno ai concorsi non dovranno sostenere nessuna prova scritta nè orale, infatti i due bandi prendono in considerazione solo i titoli posseduti dai candidati ed eventuali titoli aggiuntivi che danno un punteggio.

Quando si parla di Personale ATA ricordiamo che rientrano in questa categoria diverse figure professionali, vediamo nel dettaglio quali sono:

  • Assistente tecnico;
  • Assistente amministrativo;
  • Collaboratore scolastico (bidello);
  • Collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria
  • Cuoco;
  • Infermiere;
  • Guardarobiere.

Recentemente il Ministero dell’Istruzione ha anche pubblicato l’organico ATA valido per l’anno 2023-2024, si tratta di un documento all’interno del quale viene evidenziato il fabbisogno di personale all’interno delle scuole per l’anno scolastico preso in esame dal documento.

Secondo quanto previsto dal documento presentato dal Ministero dell’Istruzione gli organici ATA 2023-2024 ammontano a 204.498 i posti autorizzati.

In base a quanto emerso nel corso dell’incontro con il Ministero, i 204.498 posti in organico personale ATA per l0a.s. 2023/2024 sono così distribuiti in base ai profili professionali:

  • collaboratori scolastici – 131.143 posti, di cui 590 riservati al concorso ATA ex LSU 2023;
  • assistenti amministrativi – 46.858 posti, di cui 264 destinati al passaggio da full time a part time degli ex co.co.co.;
  • assistenti tecnici – 17.190 posti, di cui 5 riservati per i passaggi dal tempo pieno al tempo parziale degli ex co.co.co. per la sola Sicilia.

Concorso ATA 24 Mesi 2023, Novità, Bando e Requisiti

Il primo dei 2 concorsi pubblici attesi nel 2023 per il personale ata è quello dei “24 MESI” ma cosa s’intende con questo termine? In pratica questo concorso è aperto a tutti i candidati che hanno già lavorato come personale ata per almeno 24 mesi, ovvero 2 anni.

Per questo concorso, come abbiamo evidenziato in precedenza, non sono previste prove d’esame, nè di tipo orale, nè di tipo scritto, i candidati vengono valutati sul possesso dei rispettivi titoli di studio ed eventuali titoli aggiuntivi che danno punteggio secondo l’attuale normativa.

Questo bando viene pubblicato ogni anno dai singoli Uffici Scolastici Regionali (USR), il nuovo bando atteso per la primavera del 2023 sarà valido per l’anno scolastico 2023-2024 e sostituiranno le graduatorie ATA prima fascia attualmente in vigore (graduatorie ATA 24 mesi 2022/2023).

Per partecipare al concorso Ata 24 Mesi i candidati dovranno possedere determinati requisiti, vediamo di seguito quali sono:

  • essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato statale della scuola nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale per cui si concorre;
    oppure:
    essere inseriti nella graduatoria provinciale ad esaurimento o negli elenchi provinciali per le supplenze, nella medesima provincia e nel medesimo profilo cui si concorre;
    oppure:
    essere inseriti nella graduatorie di circolo o di istituto di terza fascia per il conferimento delle supplenze temporanee nella medesima provincia e medesimo profilo per cui concorre;
  • anzianità di almeno due anni di servizio (24 mesi), il limite minimo è precisamente 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi;
  • essere in possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso al profilo per il quale si concorre (diploma, qualifica professionale o laurea in linea con i titoli di studio richiesti in base al profilo).

Concorso ATA 2023 (ex LSU), Bando, Posti e Requisiti

Il secondo concorso pubblico atteso nel 2023 per il personale ata è il bando riservato agli EX LSU (Lavoratori Socialmente Utili) ovvero personale che ha lavorato nelle scuole come ata negli scorsi anni ma che erano dipendenti di ditte esterne cui il Ministero appaltava i lavori di pulizia delle scuole.

Questo concorso doveva essere stato già pubblicato nel 2022, ma per diversi motivi la pubblicazione in gazzetta è slittata ed ora la pubblicazione è attesa per il 2023.

Se i requisiti richiesti per partecipare al concorso resteranno gli stessi del precedente bando per le assunzioni degli ex LSU ATA, i candidati dovranno possedere:

  • diploma di scuola secondaria di primo grado;
  • almeno 5 anni di servizio, anche non continuativi, nei quali devono essere inclusi gli anni 2018 e il 2019, nei servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, in qualità di dipendente a tempo determinato o indeterminato di imprese titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi..

Per quanto riguarda i posti disponibili abbiamo specificato che in totale saranno 590, cosi distribuiti nelle varie regione italiane:

  • Campania – 3 posti;
  • Emilia Romagna – 94 posti;
  • Lazio – 272 posti;
  • Liguria – 38 posti;
  • Lombardia – 68 posti;
  • Marche – 31 posti;
  • Piemonte – 25 posti;
  • Sardegna – 12 posti;
  • Toscana – 16 posti;
  • Umbria – 5 posti;
  • Veneto – 26 posti.

I candidati che saranno vincitori del concorso verranno assunti con contratto a tempo indeterminato e diventeranno a tutti gli effetti dei dipendenti pubblici, mentre prima erano dipendenti privati assunti dalle ditte esterne che lavoravano nelle scuole.

Il concorso si svolgerà su base provinciale ed è rivolto agli aspiranti che non hanno potuto partecipare al precedente bando perchè non è stato indetto il concorso per la loro provincia.

Al termine della procedura selettiva verrà stilata una graduatoria nazionale che verrà utilizzata per l’immissione in ruolo sui posti residuati e per la  nomina, a domanda e nell’ordine della medesima graduatoria nazionale, dei partecipanti che siano risultati in soprannumero nella provincia in virtù della propria posizione nelle graduatorie.

Assunzioni ATA 2021-2022, pubblicata Bozza Decreto, le Novità

Nella giornata di oggi il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato la bozza del decreto per le immissioni in ruolo del Personale ATA per l’anno scolastico 2021-2022, all’interno della bozza è presente anche lo schema di decreto con il numero delle assunzioni totali, la ripartizione dei posti per figura professionale e la divisione dei posti per regione, la pubblicazione della bozza arriva dopo la chiusura del Bando ATA 2021 per la 3 Fascia e l’inzio della procedura 24 Mesi ATA 2021, in questo articolo andremo a vedere tutte le novità riguardanti le Assunzioni personale ATA 2021-2022 con la ripartizione dei posti disponibili per singola regione e per figura professionale.

Assunzioni ATA 2021-2022: le Immissioni in Ruolo

Come anticipato il Ministro dell’Istruzione ha pubblicato e inoltrato a tutti gli USR la bozza del decreto contenente tutti i numeri relativi alle immissioni in ruolo per il prossimo anno scolastico relativo al personale ATA, come specificato si tratta di una bozza a cui poi seguirà il decreto ufficiale sulle immissioni in ruolo, il documento mette nero su bianco quante saranno le assunzioni di personale ata per il prossimo anno scolastico, che avverranno come abbiamo detto delle apposite graduatorie cui sono iscritti gli aspiranti ata, qui è disponibile una guida al funzionamento delle Graduatorie ATA.

Secondo quanto scritto all’interno della Bozza le assunzioni previste saranno 204.574 con uno scostamento di 1.214 risorse rispetto allo scorso anno, queste risorse in più derivano in buona parte, dalle 1.000 assunzioni per Assistenti Tecnici autorizzate con l’ultima legge di Bilancio per introdurre stabilmente queste figure nelle scuole del primo ciclo a partire dal 2021.

Le restanti assunzioni in più (214) sono dovute alle assunzioni per Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi – DSGA – determinati dai nuovi criteri sul dimensionamento introdotti per l’a.s. 2021-22 dalla Legge di Bilancio.

Ricordiamo inoltre che alle 204.574 assunzioni stabilite con l’attuale bozza potranno aggiungersene altre come già accaduto lo scorso anno, su questo aspetto i sindacati della scuola si sono già mobilitati per chiedere formalmente ulteriori risorse in più rispetto a quelle già stabilite dal decreto.

Le assunzioni di personale ata vengono generalmente effettuate sui posti nell’organico di diritto provinciale che risultano vacanti e disponibili per l’intero anno scolastico. Le nomine del personale beneficiario dei contratti a tempo indeterminato si basano sulle graduatorie permanenti provinciali ATA vigenti per l’anno scolastico di riferimento.

Vediamo ora quali sono i posti disponibili in base alle diverse figure professionali del Personale ATA:

  • 8.016 posti per Direttori Servizi Generali e Amministrativi (DSGA);
  • 46.902 posti per Assistenti Amministrativi (AA);
  • 17.191 posti per Assistenti Tecnici (AT);
  • 131.143 posti per Collaboratori Scolastici (CS);
  • 1.322 posti per Cuochi (CO), Addetti Aziende Agrarie (CR), Guardarobieri (GA), Infermieri (IF).

Vediamo ora la distribuzione dei 204.574 posti in organico autorizzati dal MIUR per il personale ATA per le varie regioni italiane:

  • Abruzzo – 5.083 posti;
  • Basilicata – 2.574 posti;
  • Calabria – 9.158 posti;
  • Campania – 22.610 posti;
  • Emilia Romagna – 13.629 posti;
  • Friuli Venezia Giulia – 4.073 posti;
  • Lazio – 18.543 posti;
  • Liguria – 4.728 posti;
  • Lombardia – 30.078 posti;
  • Marche – 5.958 posti;
  • Molise – 1.290 posti;
  • Piemonte –  14.286 posti;
  • Puglia – 14.809 posti;
  • Sardegna –  6.435 posti;
  • Sicilia – 19.922 posti;
  • Toscana – 12.609 posti;
  • Umbria – 3.387 posti;
  • Veneto – 15.402 posti.

Di seguito mettiamo a disposizione anche la bozza delle tabelle con la ripartizione del contingente di assunzioni ATA autorizzato per ciascuna regione e profilo professionale:

https://ilconcorsoscuola.it/wp-content/uploads/tabella-organici-assunzioni-ata-2020-2021.pdf

Riportiamo infine alcune guida di approfondimento sul Personale ATA disponibili sul nostro sito:

Concorso ATA 24 Mesi 2021: Bando, Requisiti e Punteggio

Al via il nuovo bando di Concorso Personale ATA 24 Mesi, una selezione pubblica per soli titoli riservata a coloro che hanno maturato 24 mesi di servizio nelle scuole, in questo articolo di apprfondimento andremo a vedere tutte le informazioni da conoscere sul bando, come funziona, vedremo quali sono i requisiti per poter partecipare, come funzionano le Graduatorie Provinciali, quali sono i profili professionali ATA interessati dal bando, come viene calcolato il punteggio all’interno delle Graduatorie, come aumentare il punteggio all’interno di queste ultime e come funziona la scelta delle sidi, una guida completa dove potrete trovare tutte le info di cui avete bisogno.

Concorso ATA 24 Mesi 2021: come funziona

Da pochi giorni si sono concluse le operazioni per il Bando Graduatorie ATA 2021 di 3 Fascia e subito iniziano le procedure per il Concorso ATA 24 Mesi, ma di cosa si tratta e come funziona?

Questo Concorso si svolge per soli titoli posseduti dai candidati, quindi non ci sono prove d’esame da sostenere, i candidati che fanno richiesta di adesione potranno accedere alla Graduatoria ATA 1 Fascia oppure, se si è già in graduatoria, di aggiornare il proprio punteggio (o i titoli di preferenza e/o di riserva) per i ruoli provinciali nei profili professionali dell’area A e B del personale ATA, ovviamente parliamo delle graduatorie permanenti provinciali.

Oltre a possedere il titolo per partecipare al suddetto bando è necessario che il candidato abbia maturato 24 mesi di servizio nel ruolo che intende candidarsi.

Concorso ATA 24 Mesi Elenco Bandi Pubblicati

A differenza della procedura concorsuale conclusa da pochi giorni (il Bando delle Graduatorie ATA 3 Fascia) per il Concorso ATA 24 Mesi la pubblicazione dei bandi avviene da parte degli USR (Uffici Scolastici Regionali) che pubblicano il bando riferito alla propria regione di appartenenza, i bandi di concorso non vengono pubblicati simultaneamente per tanto l’elenco sarà continuamente aggiornato man mano che i bandi veranno pubblicati dagli USR:

Invio Domande Bando 24 Mesi ATA 2021

Tutti coloro che sono interessati a partecipare al suddetto bando potranno inviare la domanda a partire dal dal 23 aprile al 14 maggio 2021, l’invio della domanda avverrà in maniera completamente telematica mediante l’utilizzo della piattaforma Istanze Online, per accedere è necessario essere registrati alla piattaforma ed essere in possesso dello SPID.

La piattaforma per l’invio delle domande sarà abilitata a partire dal 23 aprile 2021 e non prima, per tanto se si prova ad inviare la domanda di adesione al Bando il sistema non permetterà di accettare l’istanza.

Ricordiamo inoltre che l’invio delle domande avverrà entro le stesse date per tutte le regioni, si tratta di una novità rispetto al bando precedente dove  le date di scadenza venivano indicate in ciascun bando regionale pubblicato dagli USR in base alla data di pubblicazione dello stesso, determinando scadenze diverse per la domanda, quest’anno la scadenza è unica per tutta Italia.

Qui trovare la guida di registrazione a Istanze Online.

Bando ATA 24 Mesi: Profili Professionali e Requisiti

Come abbiamo specificato la partecipazione al Bando ATA 24 Mesi 2021 non è aperta per tutti i profili professionali che rientrano nel Personale ATA ma solo per quelle figure che fanno parte Area A, AS e B, vediamo di seguito quali sono precisamente:

  • AREA A: CS – Collaboratori scolastici (bidelli);
  • AREA AS: CR – Collaboratori scolastici Addetti alle aziende agrarie;
  • AREA B:  AA – Assistenti Amministrativi;
  • AREA B: AT – Assistenti Tecnici;
  • AREA B: CU – Cuochi;
  • AREA B: GU – Guardarobieri;
  • AREA B: IF – Infermieri.

Per aderire al suddetto bando queste figure professionali devono essere in possesso di alcuni requisiti come indicato dai singoli Bandi pubblici, vediamo quali sono tutti i requisiti per partecipare:

  1. essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato statale della scuola nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale cui si concorre;
  2. se non in servizio all’atto della domanda nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, essere inseriti nella graduatoria provinciale ad esaurimento o negli elenchi provinciali per le supplenze della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre.
  3. coloro che non possiedono le caratteristiche indicate ai punti a e b, conservano la qualifica di ‘personale ATA a tempo determinato della scuola statale’ se inseriti nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo per cui concorrono;
  4. anzianità di almeno due anni di servizio, cioè 24 mesi, ovvero 23 mesi e 16 giornianche non continuativi;
  5. diploma, qualifica professionale o laurea in linea con i titoli di studio richiesti per il profilo professionale per il quale si intende concorrere.

Ricordiamo inoltre che tutti i candidati che vogliono aggiornare il proprio punteggio o i titoli di preferenza e/o di riserva, dovranno  essere già inseriti nella graduatoria permanente costituita nella provincia e per il profilo professionale per cui concorrono.

Mentre per quanto riguarda le istanze di depennamento dalle graduatorie permanenti provinciali per iscriversi nelle graduatorie di istituto di terza fascia di diversa provincia possono presentare domanda di inclusione nelle graduatorie provinciali permanenti della provincia per cui hanno presentato domanda di iscrizione nella terza fascia delle graduatorie di istituto.

Graduatorie ATA 1 Fascia, come funzionano

Vediamo ora come funzionano nel dettaglio le Graduatorie ATA di 1 Fascia, quanto tempo restano in vigore e come vengono utilizzate per le assunzioni di Personale all’interno delle Scuole pubbliche.

Come si entra in graduatoria ATA prima fascia?

Per entrare all’interno delle Graduatorie di 1 Fascia è necessario aderire al Concorso di cui stiamo parlando, i bandi saranno pubblicati dalle rispettive regioni e le domande potranno essere inviate a partire dal 23 aprile 2021.

Chi può partecipare al concorso ATA 24 mesi?

Può accedere chi ha già maturato circa 24 mesi di servizio, anche non continuativo, secondo quanto previsto dall’art. 554 del decreto legislativo n. 297/1994 e dell’O.M. 23.02.2009, n. 21. Questo significa che occorre aver lavorato per circa 2 anni nella scuola.

Quanto durano le graduatorie ATA di prima fascia?

Le Graduatorie ATA di 1 Fascia vengono aggiornate ogni anno, per tanto ogni anno vengono pubblicati nuovi bandi dalle singole regioni, i concorsi ATA 24 Mesi 2021 serviranno alla costituzione delle graduatorie provinciali permanenti per l’anno scolastico 2021-2022.

Come vengono usate le graduatorie?

Le Graduatorie di 1 Fascia verranno usate dalle scuole per assegnare incarichi di supplenza, cioè a termine, annuali (assunzioni a tempo determinato). coloro che entrano in graduatoria permanente potranno essere chiamati anche per assunzioni in ruolo, cioè a tempo indeterminato.

Come si calcolano i 24 mesi per il personale ATA?

Per quanto riguarda il Calcolo dei 24 Mesi vengono sommati i periodi di lavoro nel medesimo profilo professionale per il quale si concorre o in posti corrispondenti a profili professionali dell’area del personale ATA immediatamente superiore a quella del profilo cui si concorre.

Per determinare il calcolo finale i mesi interi vengono considerati come da calendario, indipendentemente dal numero di giorni di ogni singolo mese, mentre le frazioni di mese si sommano tutte insieme e poi si divide il totale per 30, in quanto si calcolano in ragione di un mese ogni 30 giorni. Le frazioni superiori a 15 giorni si considerano come mese intero e il servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo parziale si computa per intero.

Bando 24 Mesi ATA: le sedi di Lavoro

Le Graduatorie ATA di 1 Fascia sono pubblicate per tutte le regioni italiane, fanno eccezione la Valle d’Aosta e le province autonome di Trento e Bolzano (Trentino Alto Adige), in questo caso procedono direttamente a bandire le procedure concorsuali per costituire le graduatorie permanenti provinciali di prima fascia.

I candidati che sono inseriti nella graduatoria potranno essere contatti e lavorare presso le istituzioni scolastiche presenti in Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, Molise, Puglia, Toscana, Sicilia, Lazio, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Sardegna, Marche e Umbria.

I candidati possono scegliere fino ad un massimo di 30 sedi dove prestare il servizio, l’inserimento delle 30 sedi si effettua attraverso la compilazione dell’allegato G, questo Modello è unico ed uguale per tutti i candidati e profili professionali che possono partecipare al Bando.

Per compilare e inviare la domanda di scelta istituzioni scolastiche tramite Istanze Online occorre:

  1. disporre di un Personal Computer con connessione ad Internet e Acrobat Reader;
  2. avere un indirizzo di posta elettronica istituzionale (istruzione.it) o altro indirizzo;
  3. possedere le credenziali di accesso, cioè username, password e codice personale;
  4. essere inclusi nella graduatoria permanente del personale ATA di una provincia.

Una volta scelte le istituzioni scolastiche, il sistema invia una mail di conferma del corretto inoltro, contenente la comunicazione in formato .pdf, che viene inviata all’indirizzo di posta elettronica dell’aspirante.

Calcolo Punteggio Concorso ATA 24 Mesi 2021

Come per tutte le graduatorie la posizione del singolo candidato è il risultato dei punteggi che quest’ultimo ottiene dal possesso del titolo di studio e di altri titolo che sono valutabili secondo quanto previsto dai singoli Bandi di concorso 24 Mesi ATA.

Per ogni profilo professionale che può accedere al Bando sono previsti diversi titoli che si possono far valutare ai fini del posizionamento in graduatoria di prima fascia ATA, tra quelli di accesso, cioè necessari per partecipare alla procedura concorsuale, che comprendono il titolo di studio minimo richiesto e i 24 mesi di servizio, e altri titoli culturali e/o di servizio validi. Ciascun bando ATA 24 Mesi prevede un determinato punteggio per ogni titolo presentato dall’aspirante, indicato nell’apposita tabella di valutazione dei titoli per il concorso che, generalmente, è riportata nell’Allegato A.

Per calcolare il servizio ATA sono validi tutti i periodi di servizio effettivo e tutti i periodi per i quali sia stata erogata remunerazione anche parziale, compresi i periodi di congedo parentale. Sono considerati anche i periodi di assenza, compresi quelli non retribuiti, che non interrompono o l’anzianità di servizio.

Ricordiamo infine che il Personale ATA può lavorare come supplente anche mediante l’uso del Modello MAD, qui trovare tutte le info su come funziona la Candidatura con il Modello Mad per gli ATA.

Novità Bando Graduatorie ATA 3 fascia 2021: domanda dal 22 Marzo

Novità importanti per tutti coloro che attendo la pubblicazione del Bando Graduatorie Personale ATA 3 Fascia del 2021, durante la giornata del 16 marzo 2021 si è tenuto al Miur un incontro con i sindacati della scuola sull’informativa sugli organici 2021/2022, dall’incontro è emerso che con tutta probabilità le domande per il Concorso ATA 3 Fascia potranno essere inviate a partire dal 22 marzo 2021 e fino al 22 aprile 2021 utilizzando la piattaforma Ministeriale Polis Istanze OnLine, si tratta di una novità importante per tutti coloro che attendono con trepidazione il suddetto bando, per il quale, secondo le stime dei sindacati, sono attese circa 2 milioni di domande.

Novità Bando Graduatorie ATA 3 fascia 2021: domanda dal 22 Marzo

La pubblicazione del Bando in Gazzetta Ufficiale è imminente, anche se con alcune settimane di ritardo il bando dovrebbe essere pubblicato a breve, è quanto emerso dall’ultimo incontro tanutosi tra i sindacati della scuola e il Ministero dell’Istruzione

Dopo questo incontro un passaggio importante è rappresentato dalla presentazione della piattaforma telematica su Istanze online attraverso cui i candidati potranno inoltrare le loro domande di adesione al Bando e per l’Aggiornamento delle Graduatorie ATA, la procedura per la prima volta sarà quindi completamente telematica e la piattaforma dovrà essere pronta per reggere l’enorme mole di domande che si prevedono, circa 2 milioni secondo le stime.

In data 18 Marzo i sindacati saranno chiamati a testare la piattaforma, individuando e prevenendo qualsiasi difficoltà, se i test avranno esito positivo, con tutta probabilità a partire dal 22 marzo 2021 gli aspiranti ata potranno presentare la domanda, nel caso l’esito che daranno i sindacati non sia positivo sarà necessario spostare ancora in avanti la data utile.

Concorso ATA 2021 come preparasi all’invio delle Domande

Abbiamo quindi visto che ai fini della pubblicazione del bando relativo alle Assunzioni del Personale ATA è fondamentale il collaudo della piattaforma Polis Istanze OnLine, ricordiamo inoltre che il  decreto che è già stato firmato dal Ministro dell’Istruzione, per cui si attende solo il via libera dai sindacati sull’uso della piattaforma e la pubblicazione del bando in gazzetta con la conferma delle date.

Vediamo ora di seguito cosa possono fare i candidati in attesa che il bando sia pubblicato e cosa è consigliabile controllare prima di inviare la domanda.

Bando ATA 2021, Figure Professionali e Requisiti

Vediamo ora quali sono tutte le figure professionali del Personale ATA e quali sono i requisiti per ogni figura:

AREA A Profilo: Collaboratori scolastici (CS).

Dove lavorano: presso tutte le scuole.

Requisiti: si richiede il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale;
  • diploma di maestro d’arte;
  • diploma di scuola magistrale per l’infanzia;
  • diploma di maturità;
  • attestati e/o diplomi di qualifica professionale, della durata di 3 anni, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

AREA AS Profilo: Collaboratori scolastici addetti all’azienda agraria (CR).

  • Dove lavorano: presso gli istituti agrari.
  • Requisiti: possesso del diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico o operatore agro industriale o operatore agro ambientale.

AREA B Profilo: Assistenti Amministrativi (AA).

  • Dove lavorano: presso tutte le scuole.
  • Requisiti: possesso del diploma di maturità.

Area B Profilo: Assistenti Tecnici (AT).

  • Dove lavorano: presso le scuole secondarie di secondo grado.
  • Requisiti: possesso del diploma di maturità che dia accesso a una o più aree di laboratorio. La corrispondenza tra i titoli di studio e i laboratori viene indicata in un’apposita tabella all’interno del bando di selezione.

Area B Profilo: Cuochi (CU).

  • Dove lavorano: presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: possesso del diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione – settore cucina.

Area B Profilo: Infermieri (IF).

  • Dove lavorano: impiegati presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: possesso della laurea in Scienze Infermieristiche o titoli validi per esercitare la professione di Infermiere.

Area B Profilo: Guardarobieri (GU).

  • Dove lavorano:  presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: possesso del diploma di qualifica professionale di Operatore della moda.

AREA D Profilo: Direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA).

  • Dove lavorano: impiegati presso tutte le scuole.
  • Requisiti: possesso di laurea in Giurisprudenza oppure laurea in Scienze Politiche Sociali e Amministrative o Economia e Commercio, o titoli equipollenti.

Graduatorie ATA 3 Fascia 2021: Quando uscirà il Bando?

Come abbiamo specificato dopo l’incontro tra i sindacati e il Ministero si è convenuto che la data di pubblicazione del bando sarà il giorno 22 Marzo 2021, abbiamo però ricordato che è fondamentale la data del 18 marzo quando i sindacati saranno chiamati a visionare la piattaforma per verificare il corretto funzionamento e la stabilità del sistema, visto che sono attese quasi 2 milioni di domande.

Una volta pubblicato il Bando le graduatorie ATA terza fascia saranno valide per gli anni scolastici 2021/22-2022/23 e 2023/24, la bozza del bando è stata già pubblicata nel mese di febbraio, quest’ultima verrà in parte modifaca dal nuovo decreto MIUR che darà avvio alla procedura concorsuale per aggiornare le graduatorie del personale ATA di terza fascia.

Se il tutto verrà conferato nei prossimi giorni i candidati potranno inoltrare le domande dal 22 marzo e fino al 22 aprile 2021.

I candidati già presenti in Graduatoria devono rifare la domanda?

Una delle principali domande che molti aspiranti si pongono e se chi è già presente all’interno delle graduatorie di 3 Fascia ora dovrà presentare nuovamente la domanda.

La risposta è si, il bando prevede che sia per confermare la presenza in graduatoria che per aggiornare il punteggio occorre partecipare al bando ATA che sarà indetto a breve.

Stipendio Personale ATA 2021

Abbiamo visto quali sono i bandi attesi nel 2021 per il Personale ATA, diamo ora uno sguardo allo Stipendio Personale ATA, di seguito in maniera molto sintetica andiamo a vedere lo stipendio per le varie figure professionali che rientrano nel Personale ATA:

  • stipendio collaboratori scolastici – 1.294 euro;
  • stipendio collaboratori dei servizi/addetti aziende agrarie – 1.327 euro;
  • stipendio assistenti amministrativo e tecnici – 1.450 euro;
  • stipendio cuochi – 1.450 euro;
  • stipendio infermieri – 1.450 euro;
  • stipendio guardarobieri – 1.450 euro;
  • stipendio coordinatori amministrativi e tecnici – 1.658 euro;
  • stipendio direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA) – 1.916 euro.

Domanda Bando ATA 2021 per l’Aggiornamento delle Graduatorie di Terza Fascia

La Domanda relativa Bando di Concorso del Personale ATA 2021 per l’Aggiornamento delle Graduatorie di Terza 3 Fascia è in dirittura di arrivo, in queste ultime settimane ci sono stati alcuni incontri tra il Ministero dell’Istruzione e i Sindacati della Scuola, l’oggetto dell’incontro è stato proprio l’imminente pubblicazione del Bando di Concorso relativo al 2021 che consentirà a tutti coloro che possiedono i requisiti di inviare la domanda per il primo inserimento nelle Graduatorie o per l’Aggiornamento della Posizione per coloro che sono già inclusi.

In questo articolo/guida andremo a vedere tutte le principali informazioni da conoscere per tutti coloro che sono interessati a partecipare al Bando di Concorso del personale ATA 2021, vedremo quando sarà pubblicato il bando in Gazzetta Ufficiale, quali sono i requisiti per poter partecipare, come verrà inoltrata la domanda di adesione al bando per l’aggiornamento delle Graduatorie di Terza 3 Fascia e quali sono gli stipendi del Personale ATA attualmente in vigore.

Bando Concorso ATA 2021 per l’Aggiornamento delle Graduatorie di Terza Fascia quando esce?

Una delle principali domande che si pogono coloro che sono interessati a questo Concorso 2021 è quando esce il bando è quindi conoscere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, la pubblicazione del bando è molto attesa poichè si tratta del documento dove sono contenute tutte le informazioni e indicazioni che riguardano la procedura concorsuale.

Come abbiamo specificato nelle scorse settimane ci sono stati diversi incontri tra il Ministero dell’Istruzione e i Sindacati della Scuola, l’oggetto dell’incontro è stato proprio l’imminente pubblicazione del Bando di Concorso relativo al 2021.

Dagli incontri non è emersa ancora una data ufficiale relativa alla pubblicazione del bando ma il Ministero ha manifestato la volontà di voler pubblicare il bando entro il mese di febbraio 2021 non specificando il giorno in cui verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

In gazzetta però il Ministero ha pubblicato la bozza del bando che di seguito mettiamo a disposizione in formato pdf:

https://ilconcorsoscuola.it/wp-content/uploads/bando-concorso-personale-ata-3-fascia-2021-bozza.pdf

Con la pubblicazione della Bozza in Gazzetta non è molto lontana la data di pubblicazione del bando Ufficiale 2021.

Bozza Bando ATA 2021, le novità

Con al pubblicazione dell Bozza è possibile comunque conoscere quali saranno le principali novità di questo nuovo bando di concorso 2021.

Stando a quanto scritto nel documento pubblicato dal Ministero questo Bando andrà ad aggiornare le Graduatorie di Terza Fascia del Personale ATA sostituendo di fatto quelle attualmente in vigore, le nuove Graduatorie saranno valide per il triennio scolastico 2021-2022, 2022-2023 e 2023-2024.

Le novità di questo Bando non sono molte, in linea di massima resterà del tutto simile al precedente Bando, quello del 2017, per tanto requisiti e modalità di valutazione dei titoli e assegnazione dei punteggi dovrebbero restare invariati anche con il Bando 2021.

L’unica Novità rispetto al precedente bando è la modalità con cui i candidati dovranno inviare la domanda di adesione o di aggiornamento del proprio profilo, infatti con questo Bando la procedura sarà completamente telematica e si svolgerà tutta sulla piattaforma Ministeriale Polis Istanze Online del Miur.

Qui di seguito trovare una guida di approfondimento su come effettuare la registrazione alla piattaforma:

https://ilconcorsoscuola.it/57/polis-istanze-online-miur-come-registrarsi-e-guida-pratica/

Tabella Valutazione Titoli Personale ATA 2021

Di seguito mettiamo a disposizione la guida completa con la tabella di Valutazione dei Titoli del Personale ATA 2021, nella guida è possibile conoscere per tutte le figure professionali quali sono i titoli valutabili ed i relativi punteggi:

https://ilconcorsoscuola.it/393/tabella-valutazione-titoli-graduatorie-personale-ata/

Bando ATA 2021: Profili Professionali e Requisiti di Accesso

Quando si parla del Personale ATA ci si riferisce a diverse figure professionali ognuna con mansioni lavorative e titoli differenti, vediamo di seguito quali sono tutte le figure professioali che rientrano tra il Personala ATA e quali sono i requisiti delle singole figure.

Le figure professionali che rientrano nel Personale ATA sono in totale sono 8 e sono:

  • collaboratori scolastici
  • collaboratori dei servizi/addetti aziende agrarie
  • assistenti amministrativo e tecnici
  • cuochi
  • infermieri
  • guardarobieri
  • coordinatori amministrativi e tecnici
  • direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA)

Per conoscere tutte le info sulle varie Figure del Personale ATA ti invitiamo a leggere la guida di approfondimento sulle Figure Professionali del Personale ATA.

Come abbiamo visto per lavorare come Personale ATA nelle scuole non ci sono esami da sostenere ma solo titoli che permettono l’inserimento all’interno delle Graduatorie, vediamo quindi di seguito quali sono i requisiti per i singoli profili che permettono l’inserimento all’interno delle Graduatorie per l’anno 2021:

AREA A Profilo: Collaboratori scolastici (CS).

Dove lavorano: presso tutte le scuole.

Requisiti: si richiede il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale;
  • diploma di maestro d’arte;
  • diploma di scuola magistrale per l’infanzia;
  • diploma di maturità;
  • attestati e/o diplomi di qualifica professionale, della durata di 3 anni, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

AREA AS Profilo: Collaboratori scolastici addetti all’azienda agraria (CR).

  • Dove lavorano: presso gli istituti agrari.
  • Requisiti: possesso del diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico o operatore agro industriale o operatore agro ambientale.

AREA B Profilo: Assistenti Amministrativi (AA).

  • Dove lavorano: presso tutte le scuole.
  • Requisiti: possesso del diploma di maturità.

Area B Profilo: Assistenti Tecnici (AT).

  • Dove lavorano: presso le scuole secondarie di secondo grado.
  • Requisiti: possesso del diploma di maturità che dia accesso a una o più aree di laboratorio. La corrispondenza tra i titoli di studio e i laboratori viene indicata in un’apposita tabella all’interno del bando di selezione.

Area B Profilo: Cuochi (CU).

  • Dove lavorano: presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: possesso del diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione – settore cucina.

Area B Profilo: Infermieri (IF).

  • Dove lavorano: impiegati presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: possesso della laurea in Scienze Infermieristiche o titoli validi per esercitare la professione di Infermiere.

Area B Profilo: Guardarobieri (GU).

  • Dove lavorano:  presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: possesso del diploma di qualifica professionale di Operatore della moda.

AREA D Profilo: Direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA).

  • Dove lavorano: impiegati presso tutte le scuole.
  • Requisiti: possesso di laurea in Giurisprudenza oppure laurea in Scienze Politiche Sociali e Amministrative o Economia e Commercio, o titoli equipollenti.

Stipendio Personale ATA 2021

Abbiamo visto quali sono i bandi attesi nel 2021 per il Personale ATA, diamo ora uno sguardo agli Stipendio Personale ATA, di seguito in maniera molto sintetica andiamo a vedere lo stipendio per le varie figure professionali che rientrano nel Personale ATA:

  • stipendio collaboratori scolastici – 1.294 euro;
  • stipendio collaboratori dei servizi/addetti aziende agrarie – 1.327 euro;
  • stipendio assistenti amministrativo e tecnici – 1.450 euro;
  • stipendio cuochi – 1.450 euro;
  • stipendio infermieri – 1.450 euro;
  • stipendio guardarobieri – 1.450 euro;
  • stipendio coordinatori amministrativi e tecnici – 1.658 euro;
  • stipendio direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA) – 1.916 euro.

Suggerimenti e Consigli per il Bando ATA 2021

Vediamo ora quali sono alcuni suggerimenti e consigli per prepararsi al meglio vista l’imminente uscita del Bando ATA 2021.

Il primo consiglio che vi diamo è quello di verificare le credenziali di accesso alla piattaforma Istanze Online, in questo modo se avete perso o smarrito le credenziali avete tutto il tempo di recuperarle per essere subito pronti ad accedere alla piattaforma quando il bando sarà pubblicato in Gazzetta, ricordiamo che è possibile accedere alla piattaforma anche con lo SPID qui trovate una valida guida per ottenere lo Spid con Poste Italiane.

Altro consiglio che vi diamo è quello di verificare se è possibile ottenere titoli aggiuntivi che permettono di aumentare il proprio punteggio in graduatoria. Ad esempio è possibile seguire corsi di formazione con rilascio di certificazioni che permettono di aumentare i punti.

Nell’attesa che il bando venga pubblicato ricordiamo che è possibile lavorare nelle scuole come personale ata anche avvelendorsi della Messa a Disposizione se volete approfondire questo argomenti vi consigliamo di leggere come fare nel nostro approfondimento sulla Messa a Disposizione ATA.

Bando Concorso Personale ATA 2021, Graduatorie, Requisiti e Domanda

Nuovo Bando di Concorso per il Personale ATA nel 2021,  sono attesi due bandi pubblici il primo è il bando di concorso ATA 24 mesi mentre il secondo è quello relativo alla Terza Fascia (3 III Fascia), in questo articolo di approfondimento andremo a vedere tutte le info su questi nuovi bandi, le date di pubblicazione, i requisiti per poter presentare la domanda, ma anche tutte le informazioni sulle Graduatorie ATA 2021 su come entrare a queli sono i titoli di accesso con i relativi punteggi e come presentare la domanda sulla piattaforma Istanze Online del Miur.

Concorso Personale ATA 2021: info preliminari

Prima di entrare nel dettaglio e vedere tutte le info sui nuovi Concorsi 2021 vediamo prima quali sono le figure professionali che rientrano nel Personale ATA e che lavorano nelle scuole pubbliche:

  • collaboratori scolastici
  • collaboratori dei servizi/addetti aziende agrarie
  • assistenti amministrativo e tecnici
  • cuochi
  • infermieri
  • guardarobieri
  • coordinatori amministrativi e tecnici
  • direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA)

Per conoscere tutte le info sulle varie Figure del Personale ATA ti invitiamo a leggere la guida di approfondimento sulle Figure Professionali del Personale ATA.

Per lavorare come Personale ATA nelle scuole il Ministero pubblica di volta in volta bandi pubblici di concorso volti appunto ad assumere nuovo personale, i bandi sono svolgono per soli titoli (senza prove d’esame) e permettono di accedere alle graduatorie ATA.

Tutti coloro che vengono inseriti nelle Graduatorie potranno essere chiamati per svolgere delle supplenze o per assunzioni a tempo determinato o indeterminato, di seguito andiamo a vedere tutte le principali informazioni sui nuovi bandi attesi per il 2021 e come fare per candidarsi.

Concorsi ATA 2021 cosa sapere

Come abbiamo specificato i bandi attesi per l’anno 2021 relativo alle Assunzioni del Personale ATA sono due e sono:

  • il bando di concorso ATA 24 mesi;
  • il bando di concorso ATA terza fascia.

Il concorso ATA 24 mesi è un bando pubblico che si svolge per soli titoli posseduti e permette di inserirsi nelle graduatorie permanenti provinciali del personale ATA o di aggiornare il proprio punteggio nel caso il candidato sia già presente nelle graduatorie.

A questo bando possono partecipare solo coloro che hanno già maturato 24 mesi di servizio, cioè 2 anni ed è finalizzata all’assegnazione delle supplenze ATA. Il prossimo bando verrà aperto dal MIUR nella primavera 2021. Per saperne di più, farsi un’idea della procedura e consultare gli ultimi bandi, ti invitiamo a consultare l’approfondimento sul concorso ATA 24 mesi.

Per quanto riguarda il bando di concorso Ata 3 Terza Fascia è una procedura che si svolge per soli titoli, quindi senza nessuna prova d’esame e che consente ai candidati di potersi inserire nella suddetta Graduatoria oppure di aggiornare il proprio punteggio nel caso il candidato fosse già presente in Graduatoria, ovviamente possono partecipare a questo bando anche coloro che non hanno mai lavorato nella scuola, in questo caso si tratta quindi del primo inserimento nelle Graduatorie.

Le Graduatorie di 3 Fascia del Personale ATA sono utilizzate dalle scuole per assegnare le supplenze a tempo determinato. Il prossimo bando verrà aperto nel 2021. Per saperne di più e prepararsi per tempo ti invitiamo a consultare l’approfondimento sulle tipologie di Graduatorie del Personale ATA.

Requisiti Personale ATA 2021

Come abbiamo visto per lavorare come Personale ATA nelle scuole non ci sono esami da sostenere ma solo titoli che permettono l’inserimento all’interno delle Graduatorie, vediamo quindi di seguito quali sono i requisiti per i singoli profili che permettono l’inserimento all’interno delle Graduatorie per l’anno 2021:

AREA A Profilo: Collaboratori scolastici (CS).

Dove lavorano: presso tutte le scuole.

Requisiti: si richiede il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale;
  • diploma di maestro d’arte;
  • diploma di scuola magistrale per l’infanzia;
  • diploma di maturità;
  • attestati e/o diplomi di qualifica professionale, della durata di 3 anni, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

AREA AS Profilo: Collaboratori scolastici addetti all’azienda agraria (CR).

  • Dove lavorano: presso gli istituti agrari.
  • Requisiti: possesso del diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico o operatore agro industriale o operatore agro ambientale.

AREA B Profilo: Assistenti Amministrativi (AA).

  • Dove lavorano: presso tutte le scuole.
  • Requisiti: possesso del diploma di maturità.

Area B Profilo: Assistenti Tecnici (AT).

  • Dove lavorano: presso le scuole secondarie di secondo grado.
  • Requisiti: possesso del diploma di maturità che dia accesso a una o più aree di laboratorio. La corrispondenza tra i titoli di studio e i laboratori viene indicata in un’apposita tabella all’interno del bando di selezione.

Area B Profilo: Cuochi (CU).

  • Dove lavorano: presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: possesso del diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione – settore cucina.

Area B Profilo: Infermieri (IF).

  • Dove lavorano: impiegati presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: possesso della laurea in Scienze Infermieristiche o titoli validi per esercitare la professione di Infermiere.

Area B Profilo: Guardarobieri (GU).

  • Dove lavorano:  presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: possesso del diploma di qualifica professionale di Operatore della moda.

AREA D Profilo: Direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA).

  • Dove lavorano: impiegati presso tutte le scuole.
  • Requisiti: possesso di laurea in Giurisprudenza oppure laurea in Scienze Politiche Sociali e Amministrative o Economia e Commercio, o titoli equipollenti.

Stipendio Personale ATA 2021

Abbiamo visto quali sono i bandi attesi nel 2021 per il Personale ATA, diamo ora uno sguardo agli Stipendi del Personale ATA, di seguito in maniera molto sintetica andiamo a vedere lo stipendio per le varie figure professionali che rientrano nel Personale ATA:

  • stipendio collaboratori scolastici – 1.294 euro;
  • stipendio collaboratori dei servizi/addetti aziende agrarie – 1.327 euro;
  • stipendio assistenti amministrativo e tecnici – 1.450 euro;
  • stipendio cuochi – 1.450 euro;
  • stipendio infermieri – 1.450 euro;
  • stipendio guardarobieri – 1.450 euro;
  • stipendio coordinatori amministrativi e tecnici – 1.658 euro;
  • stipendio direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA) – 1.916 euro.

Concorsi Personale ATA 2021: come fare domanda

Per tutti coloro che sono interessati a partecipare ai concorsi ata 2021 ci sono delle procedure da seguire per poter inviare la propria adesione.

Le domande di partecipazione ai vari bandi pubblici dovranno essere inoltrate utilizzando la piattaforma Ministeriale Polis Istanze Online del Miur, per accedere alla piattaforma è necessario effettuare la registrazione, una volta in possesso delle credenziali di accesso ed una volta pubblicati i bandi pubblici la piattaforma verrà abilitata per la raccolta delle candidature, quindi il processo è completamente telematico e si fa tutto comodamente da casa.

Scelta delle Scuole

Altro aspetto importante relativo al Bando del Personale ATA è la scelta delle scuole, infatti ogni candidato ha facoltà di scegliere fino ad un massimo di 30 scuole dove poter lavorare, tutte le 30 scuole dovranno essere situate nella stessa provincia, quindi non sarà possibile inoltrare la domanda al fine di  lavorare in scuole di province diverse.

Molti aspiranti candidati si chiedono quali scuole si possono scegliere? Il bando prevede che i candidati possono scegliere le scuole di istruzione primaria e secondaria, gli istituti d’arte, i licei artistici, le istituzioni educative e le scuole speciali statali. Mentre non è possibile scegliere i Conservatori e le Accademie, le istituzioni annesse a Convitto o Educandato, i Convitti e gli Educandati annessi ad istituto.

Come si sceglie la scuola in cui lavorare? La scelta delle scuole dove lavorare si effettua telematicamente mediante la piattafoma POLIS – Presentazione On Line delle Istanze del MIUR compilando l’apposito Modello D3 (si compila online).

Come cercare le scuole? Per facilitare l’individuazione delle scuole il MIUR ha reso disponibile questa pagina web da cui si può realizzare la ricerca delle scuole per provincia e da cui si può prelevare il CODICE MECCANOGRAFICO di ciascuna scuola.

Una volta individuato il codice della scuola o delle scuole dovranno essere riportati sui Modelli D1 e D2. Inoltre, consente di scegliere preventivamente le 30 scuole a cui chiedere l’inclusione in graduatoria, che vanno riportate nel Modello D3 da compilare su Istanze online. Queste ultime devono avere sede nella stessa provincia della scuola a cui è stato presentato il Modello D1 o D2 cartaceo.

Ricordiamo che la compilazione dei Moduli per la scelta delle scuole avviene in una fase successiva del bando, prima quindi si dovrà inviare la domanda di partecipazione al Bando, successivamente (quando il Ministero darà comunicazione) si provvederà alla compilazione dei Modello D1,D2,D3.

Modello di Domanda

Per quanto riguarda la presentazione della domanda relativo al Bando ATA ci sono Modelli differenti a seconda dei casi, vediamo di seguito quali sono i Modelli ed in quali casi vanno presentati.

MODELLO DOMANDA D1 Personale ATA, ecco chi deve usarlo:

  • chi si inserisce per la prima volta;
  • chi era inserito nelle graduatorie di terza fascia ma non ha rinnovato l’iscrizione nelle graduatorie del precedente triennio;
  • chi cambia il titolo di accesso per uno o più profili;
  • chi aggiunge un nuovo profilo a quelli in cui già figurava nel triennio precedente;
  • il personale già incluso nelle graduatorie provinciali permanenti/ad esaurimento del personale ATA di una determinata provincia che intenda includersi nelle graduatorie di terza fascia di provincia diversa, previo depennamento dalle suddette graduatorie provinciali.

MODELLO DOMANDA D2  Personale ATA, ecco chi deve usarlo:

  • chi era già iscritto nella graduatoria precedente per confermare l’iscrizione anche in scuola o provincia diversa (sezione conferma).
  • chi era già iscritto in graduatoria ATA precedente e deve aggiungere uno o più titoli culturali (diversi dal titolo di accesso) e/o uno o più servizi (sezione aggiornamento).

MODELLO DOMANDA D4 Personale ATA, ecco chi deve usarlo:

  • chi è già iscritto nelle graduatorie permanenti (24 mesi) oppure nelle graduatorie ad esaurimento provinciali (II fascia) e vuole presentare domanda di inserimento per la terza fascia in una provincia diversa deve compilare anche il modello D4 per chiedere il depennamento da tali graduatorie. In sostanza il modello di depennamento è rivolto esclusivamente a chi è già inserito in I o II fascia ATA.

Mettiamo infine a disposizione la bozza pubblicata dal Ministero in questi giorni, cui seguirà successivamente il bando completo:

https://ilconcorsoscuola.it/wp-content/uploads/bando-concorso-personale-ata-3-fascia-2021-bozza.pdf

Concorso e Graduatorie ATA 24 mesi, ecco come funzionano, Guida Completa

Non tutti sanno che esiste un Concorso per il Personale ATA chiamato “bando 24 Mesi“, in questa guida andremo a vedere tutte le informazioni che riguardano questo particolare bando che permette comunque di lavorare nella scuola pubblica ma per un tempo limitato, andremo a vedere anche come funzionano le graduatorie 24 mesi, come e quando si effettua l’aggiornamento delle suddette e come possono presentare le domande gli interessati che intendono prendere parte al bando.

Concorso e Graduatorie ATA 24 mesi, che cosa sono?

Partiamo col vedere in cosa consiste il Concorso Ata 24 Mesi, si tratta a tutti gli effetti di un concorso pubblico, ovviamente riservato al personale ATA e che permette di lavorare nella scuola pubblica italiana, a differenza di altri bandi questa procedura concorsuale permette di ottenere assunzioni che hanno una durata massima di 24 mesi, cioè 2 anni.

Questo però non significa che coloro che hanno vinto il bando, hanno lavorato per 2 anni possano essere richiamati per svolgere altro servizio con durata variabile, non è escluso neanche la trasformazione del contratto di 2 anni a tempo indeterminato, ma questo poi vedremo in seguito come viene regolato.

Chi può partecipare al Bando 24 Mesi ATA

Al bando 24 mesi ata possono partecipare tutti coloro che fanno parte del Personale ATA e che si occupano di tutte quelle attività non strettamente collegate al l’insegnamento. Nello specifico, fanno parte del personale ATA:

  • collaboratori scolastici;
  • collaboratori scolastici addetti all’azienda agraria;
  • assistenti amministrativi;
  • assistenti tecnici;
  • cuochi;
  • infermieri;
  • guardarobieri;
  • direttori dei servizi generali e amministrativi.

Se volete approfondire i singoli profili del personale ata con le singole mansioni lavorative e i singoli requisiti per candidarsi nella singola posizione professionale vi invitiamo a leggere questa guida sul Personale ATA dove potete trovare tutte le informazioni necessarie per compredere quali sono tutte le figure, cosa fanno e quali requisiti devono possedere ai fini della partecipazione ai bandi pubblici.

La graduatoria ATA 24 mesi: cos’è e come funziona

Tutti coloro che prendono parte a questo bando vengono inseriti all’interno di una Graduatoria (come accade anche per altri concorsi) che viene denominata “Graduatoria ATA 24 mesi” questa rappresenta la porta di accesso principale per lavorare ed essere assunti nella scuola pubblica italiana come personale ATA.

Questa Graduatorie è di tipo permanente ed è di I fascia, viene stilata ogni anno su basa provinciale, da questa Graduatoria il Ministero dell’Istruzione attinge per le convocazioni finalizzate o all’immissione in ruolo o all’assegnazione di supplenze annuali (fino al 30 giugno o fino al 31 agosto).

L’inserimento all’interno della “Graduatoria ATA 24 mesi” avviene a seguito di concorso per soli titoli, indetto attraverso un bando regionale.

Vediamo di seguito quali sono tutti i requisiti per poter accedere alle “Graduatoria ATA 24 mesi“:

  • 23 mesi e 16 giorni (2 anni) di anzianità di servizio, maturata presso scuole statali, anche in maniera non continuativa, in posti corrispondenti al profilo professionale a cui si vuole accedere (o in una qualifica immediatamente superiore);
  • contratto a tempo determinato, nella stessa provincia e sullo stesso profilo professionale richiesto;
  • condizioni per lavorare nella pubblica amministrazione (cittadinanza italiana o comunitaria, idoneità fisica, godimento diritti politici, assenza di interdizione o inabilitazione, ecc).

In occasione dell’annuale aggiornamento della graduatoria ATA 24 mesi, possono essere presentate tre tipologie di richieste:

  • nuovo inserimento;
  • aggiornamento;
  • rinuncia alle supplenze;
  • priorità nella scelta della scuola (se si hanno i requisiti).

Ultime Novità sulle “Graduatoria ATA 24 mesi”

L’aggiornamento delle “Graduatoria ATA 24 mesi” in questi ultimi mesi hanno subito delle sostanziali novità e modifiche, in seguito all’emergenza sanitaria dovuta al Covid 19 l’Aggiornamento delle suddette graduatorie dovrebbe diventare telematico a partire dalla metà del mese di Aprile 2020, il Ministero dell’Istruzione ha infatti elaborato un piano per cercare di rendere questa procedura più semplice possibile tenendo in considerazione soprattutto le nuove norme in materia di diffusione del Covid 19.

In data 11 marzo 2020 il Miur aveva annunciato l’avvio delle procedure, fissando al 10 aprile il termine ultimo per la pubblicazione dei bandi regionali. La retromarcia, però, è arrivata il 24 marzo, con uno stop provvisorio. L’obiettivo è di rendere telematico l’invio delle domande, per poter avviare l’iter nella seconda metà di aprile.

Il bando per la graduatoria ATA 24 mesi, come funziona?

Andiamo ora ad analizzare il processo che regola la pubblicazione della graduatoria ATA 24 mesi che vengono aggiornate ogni anno e che si compone di diversi step e passaggi, vediamo di seguito come funzionano:

  • invio, da parte del Miur, di una specifica nota agli Uffici Scolastici Regionali (USR), che li invita alla pubblicazione del bando per indire il relativo concorso per soli titoli;
  • pubblicazione del bando da parte degli USR (Uffici Scolastici Regionali) competenti;
  • presentazione delle domande, esclusivamente per via telematica, tramite il portale Istanze Online;
  • creazione e pubblicazione della graduatoria.

MIUR Pubblica il Bando Concorso ATA 2020 per 11Mila Addetti Pulizie, tutte le info

In questi giorni il Miur (Ministero dell’Istruzione) ha pubblicato il bando di Concorso dedicato al Personale ATA 2020 per l’Assunzione di 11.000 Addetti alle Pulizie, un bando non aperto a tutti ma solo ad una determinata categoria di candidati che di seguito andiamo a vedere nel dettaglio chi sono.

Negli anni passati  il Miur aveva affidato la pulizia delle scuole italiane a ditte esterne private, da Novembre 2019 il Miur ha revocato l’appalto a queste ditte private e pubblicato questo bando per assumere tutti i lavoratori di queste ditte come Personale ATA interno alle scuole, quindi questi lavoratori passeranno da privati e dipendenti statali, in pratica una sorta di condono, i vincitori quindi non saranno inclusi nelle Graduatorie dedicate al Personale ATA ma saranno proclamati direttamente vincitori del bando.

Per questi motivi non potranno accedere tutti a questo bando ma sono coloro che hanno lavorato per queste ditte esterne private ma con determinati requisiti, vediamo di seguito quali sono:

  • diploma di scuola secondaria di primo grado;
  • aver svolto, per almeno 10 anni, anche non continuativi, comprensivi del 2018 e del 2019, servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, in qualità di dipendente a tempo indeterminato di imprese titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi;
  • cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione europea ovvero dichiarazione attestante le condizioni di cui all’articolo 7 della legge 6 agosto 2013, n.97;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • idoneità fisica;
  • posizione regolare nei confronti del servizio di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo;
  • assenza di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori;
  • non essere stati interdetti da ogni ufficio o servizio in istituzioni o strutture pubbliche o private frequentate abitualmente da minori;
  • non essere destinatari della misura di sicurezza del divieto di svolgere lavori che prevedano un contatto abituale con minori;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile, ovvero licenziati, oppure condannati per i reati di cui all’articolo 73, del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309 o per ei delitti indicati dagli articoli 600-septies.2 e 609-novies del codice pensale;
  • non essere stati interdetti da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o strutture pubbliche o private frequentate abitualmente da minori.

In merito all’anzianità di servizio richiesta si precisa quanto segue:

  • il conto degli anni di servizio è effettuato sull’anno solare;
  • in caso di mancata maturazione dell’anno, è valido il cumulo dei mesi e delle frazioni di mese superiori a 15 giorni riferiti ad anni solari diversi;
  • ai fini del calcolo degli anni di anzianità di servizio richiesti dal bando MIUR, i periodi di sospensione obbligatoria del servizio in corso d’anno sono da considerare quale servizio effettivo;
  • sono ritenuti validi gli anni di servizio prestati a partire dall’anno 2000 in poi nelle istituzioni scolastiche statali a seguito di contratti di appalto, concernenti i servizi di pulizia e altri servizi ausiliari, stipulati anche per lo svolgimento di funzioni corrispondenti a quelle dei Collaboratori Scolastici.

Le 11.000 Assunzioni saranno tutte con contratto di Lavoro  a tempo indeterminato e come già specificato i vincitori del Bando diventeranno a tutti gli effetti dipendenti pubblici, per presentare la domanda c’è tempo fino al 31 dicembre 2019, mentre le assunzioni saranno effettive dall’inizio del prossimo anno scolastico 2020-2021

Il bando per le assunzioni ATA prevede la copertura dei seguenti posti di lavoro, suddivisi per regioni e province di inserimento:

Abruzzo – n. 386 posti, di cui

  • n. 50 nella provincia di Chieti;
  • n. 68 nella provincia dell’Aquila;
  • n. 90 nella provincia di Pescara;
  • n. 178 nella provincia di Teramo.

Basilicata – n. 162 posti, di cui

  • n. 70 nella provincia di Matera;
  • n. 92 nella provincia di Potenza.

Calabria – n. 612 posti, di cui

  • n. 68 nella provincia di Catanzaro;
  • n. 283 nella provincia di Cosenza;
  • n. 61 nella provincia di Crotone;
  • n. 181 nella provincia di Reggio Calabria;
  • n. 19 nella provincia di Vibo Valentia.

Campania – n. 2.536 posti, di cui

  • n. 142 nella provincia di Avellino;
  • n. 117 nella provincia di Benevento;
  • n. 384 nella provincia di Caserta;
  • n. 1.392 nella provincia di Napoli;
  • n. 501 nella provincia di Salerno.

Emilia Romagna – n. 550 posti, di cui

  • n. 136 nella provincia di Bologna;
  • n. 19 nella provincia di Ferrara;
  • n. 69 nella provincia di Forlì Cesena;
  • n. 64 nella provincia di Modena;
  • n. 55 nella provincia di Parma;
  • n. 2 nella provincia di Piacenza;
  • n. 147 nella provincia di Ravenna;
  • n. 35 nella provincia di Reggio Emilia;
  • n. 23 nella provincia di Rimini.

Friuli Venezia Giulia – n. 40 posti, di cui

  • n. 35 nella provincia di Trieste;
  • n. 5 nella provincia di Udine.

Lazio – n. 1.728 posti, di cui

  • n. 262 nella provincia di Frosinone;
  • n. 189 nella provincia di Latina;
  • n. 97 nella provincia di Rieti;
  • n. 1.180 nella provincia di Roma.

Liguria – n. 128 posti, di cui

  • n. 53 nella provincia di Genova;
  • n. 43 nella provincia di Imperia;
  • n. 23 nella provincia di La Spezia;
  • n. 9 nella provincia di Savona.

Lombardia – n. 392 posti, di cui

  • n. 5 nella provincia di Bergamo;
  • n. 162 nella provincia di Brescia;
  • n. 11 nella provincia di Cremona;
  • n. 13 nella provincia di Lecco;
  • n. 60 nella provincia di Milano;
  • n. 69 nella provincia di Pavia;
  • n. 6 nella provincia di Sondrio;
  • n. 66 nella provincia di Varese.

Marche – n. 259 posti, di cui

  • n. 79 nella provincia di Ancona;
  • n. 85 nella provincia di Ascoli Piceno;
  • n. 29 nella provincia di Macerata;
  • n. 66 nella provincia di Pesaro Urbino.

Molise – n. 82 posti, di cui

  • n. 41 nella provincia di Isernia;
  • n. 41 nella provincia di Campobasso.

Piemonte – n. 498 posti, di cui

  • n. 38 nella provincia di Alessandria;
  • n. 30 nella provincia di Cuneo;
  • n. 23 nella provincia di Novara;
  • n. 369 nella provincia di Torino;
  • n. 33 nella provincia di Verbano Cusio Ossola;
  • n. 5 nella provincia di Vercelli.

Puglia – n. 1.611 posti, di cui

  • n. 530 nella provincia di Bari;
  • n. 163 nella provincia di Brindisi;
  • n. 259 nella provincia di Foggia;
  • n. 441 nella provincia di Lecce;
  • n. 218 nella provincia di Taranto.

Sardegna – n. 205 posti, di cui

  • n. 123 nella provincia di Cagliari;
  • n. 35 nella provincia di Nuoro;
  • n. 29 nella provincia di Oristano;
  • n. 18 nella provincia di Sassari.

Sicilia – n. 952 posti, di cui

  • n. 115 nella provincia di Agrigento;
  • n. 81 nella provincia di Caltanissetta;
  • n. 250 nella provincia di Catania;
  • n. 45 nella provincia di Enna;
  • n. 119 nella provincia di Messina;
  • n. 61 nella provincia di Palermo;
  • n. 80 nella provincia di Ragusa;
  • n. 62 nella provincia di Siracusa;
  • n. 139 nella provincia di Trapani.

Toscana – n. 595 posti, di cui

  • n. 48 nella provincia di Arezzo;
  • n. 195 nella provincia di Firenze;
  • n. 22 nella provincia di Grosseto;
  • n. 71 nella provincia di Livorno;
  • n. 119 nella provincia di Lucca;
  • n. 39 nella provincia di Massa Carrara;
  • n. 54 nella provincia di Pisa;
  • n. 5 nella provincia di Pistoia;
  • n. 13 nella provincia di Prato;
  • n. 29 nella provincia di Siena.

Umbria – n. 179 posti, di cui

  • n. 160 nella provincia di Perugia;
  • n. 19 nella provincia di Terni.

Veneto – n. 348 posti, di cui

  • n. 25 nella provincia di Padova;
  • n. 30 nella provincia di Rovigo;
  • n. 102 nella provincia di Treviso;
  • n. 115 nella provincia di Venezia;
  • n. 59 nella provincia di Verona;
  • n. 17 nella provincia di Vicenza.

Per quanto riguarda le domande di partecipazione al bando dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica entro e non oltre le ore 14.00 del 31 dicembre 2019, in una delle seguenti modalità:

  • attraverso l’applicazione ‘Piattaforma Concorsi e Procedure selettive’ raggiungibile dal portale web www.miur.gov.it (Ministero > Concorsi > Procedura selettiva per la internalizzazione dei servizi > Presentazione della domanda > Vai alla domanda). Per presentare l’istanza con questa modalità occorre possedere le credenziali SPID;
  • tramite la piattaforma web POLIS – Presentazione On Line delle IStanze del MIUR. Per presentare l’istanza in questa modalità occorre disporre di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata MIUR con l’abilitazione specifica al servizio ‘Istanze on Line (POLIS)’. Per tutte le informazioni relative a come registrarsi sulla piattaforma e accreditarsi per accedere ai servizi online potete mettiamo a vostra disposizione questa guida pratica.

E’ possibile fare domanda in una sola regione e per l’ambito territoriale della provincia in cui hanno sede le istituzioni scolastiche nelle quali il candidato presta la propria attività lavorativa al momento della presentazione dell’istanza.

Graduatorie Personale ATA, Inserimento, Requisiti, Fasce e Aggiornamento

Le Assunzioni del Personale ATA oltre ad avvenire mediante Concorso Pubblico avvengono anche mediante l’inserimento delle Graduatorie, per il Personale ATA ne esistono 3 tipologie differenti le graduatorie di circolo e d’istituto, e le graduatorie ed elenchi provinciali, in questa guida aggiornata al 2021 andremo a vedere a cosa servono, come si richiede l’accesso e come funzionano nel dettaglio, questo vi permetterà di compredere al meglio come sono gestite le Assunzioni ATA all’interno delle Scuole Pubbliche Italiane.

Graduatorie Personale ATA, quali sono e a cosa servono?

Abbiamo specificato che le Graduatorie per il Personale ATA sono 3, le graduatorie di circolo e d’istituto, e le graduatorie ed elenchi provinciali.

Queste graduatorie vengono utilizzate dalle scuole per effettuare materialmente le Assunzioni di personale, una volta superato il concorso pubblico in vincitori vengono infatti inseriti all’interno delle suddette Graduatorie e / o all’aggiornamento della propria posizione, ad esempio per l’acquisizione di punteggi derivati da titoli di servizio e / o di studio conseguiti.

Ogni concorso pubblico per il Personale ATA viene pubblicato con tempistiche differenti a seconda della Graduatoria di riferimento, vediamo ora nello specificato come sono strutturate e come funzionano queste Graduatorie.

Graduatorie di Circolo e d’Istituto del Personale ATA

Le Graduatorie di Circolo e le Graduatorie d’Istituto sono utilizzate per le assunzioni del Personale ATA con contratto di lavoro a tempo determinato e per le supplenze, queste Graduatorie sono suddivise in 3 Fasce in base alle quali vengono effettuare le convocazioni dei candidati, vediamole nel dettaglio:

  • Graduatorie ATA prima fascia – comprende i candidati inseriti nelle graduatorie provinciali permanenti (24 mesi – art 554 del D.lgs 297/1994);
  • Graduatorie ATA seconda fascia – comprende i candidati inseriti nelle graduatorie provinciali ad esaurimento per CS, negli elenchi provinciali ad esaurimento per AA, AT, CU, IF e GU (DM 75/2001), e negli elenchi provinciali ad esaurimento per CR (DM 35/2004);
  • Graduatorie ATA terza fascia – viene redatta sulla base dell’apposito concorso personale ATA, che viene bandito dal MIUR ogni 3 anni per l’affidamento di incarichi di supplenza a tempo determinato. Non serve avere esperienza per accedervi, può candidarsi chiunque abbia i titoli di studio richiesti dal bando ATA per i profili professionali a concorso.

Gli aspiranti possono inserirsi negli elenchi di una sola provincia italiana, all’interno della quale devono indicare un massimo di 30 scuole in cui desiderano lavorare. Ad ogni rinnovo delle graduatorie, chi è già inserito può richiedere l’aggiornamento del punteggio, ad esempio se ha conseguito nuovi titoli valutabili, o l’inserimento negli elenchi di altre scuole rispetto a quelle scelte in precedenza e / o in altre province

Graduatorie ed Elenchi Provinciali ATA

Le Graduatorie provinciali ATA sono utilizzate per tutte le assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato e per le supplenze che hanno durata annuale e temporanee, le Graduatorie Provinciali sono suddivise in quelle Permanenti e ad Esaurimento, vediamole di seguito nel dettaglio:

  • Graduatorie provinciali permanenti ATA– vengono redatte in base ad appositi bandi ATA pubblicati, ogni anno, dagli Uffici scolastici Regionali, per ognuno dei profili professionali previsti, per il conferimento di incarichi di lavoro permanenti. Comprendono i candidati che possiedono i titoli per accedere ai profili professionali delle Aree A e B del personale ATA (24 mesi – art 554 del D.lgs 297/1994), che hanno già prestato servizio per 24 mesi, anche non continuativi, presso le scuole statali, nel profilo professionale per il quale intendono concorrere. Chi è inserito in questi elenchi viene inserito anche in quelli di circolo e d’Istituto di prima fascia.
  • Graduatorie ed elenchi provinciali ad esaurimento ATA – gli elenchi vengono costituiti in base a quanto previsto dai DDMM 75/2001 e 35/2004, per l’affidamento di supplenze annuali e temporanee, fino alla fine delle attività scolastiche. Comprendono Collaboratori Scolastici, Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Cuochi, Infermieri, Guardarobieri e Addetti alle aziende agrarie. L’inserimento in questi elenchi implica l’inserimento anche nelle graduatorie di circolo e d’Istituto di seconda fascia.

Graduatorie Personale ATA, come iscriversi

L’inserimento all’interno delle Graduatorie ATA avviene mediante la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di un apposito Bando, una volta pubblicato il Bando i candidati dovranno effettuare l’iscrizione secondo le modalità ed entro le scadenze previste dai bandi pubblicati.

Gli ultimi bandi per l’inserimento nelle Graduatorie sono stati pubblicati ad Aprile 2018 e riguardava l’aggiornamento delle graduatorie 24 mesi, mentre il bando per la III Fascia delle Graduatorie di Circolo e le Graduatorie d’Istituto è stato pubblicato nel 2017, i prossimi bandi dovranno essere pubblicati tra il 2019 e il 2020, per essere aggiornati sulla pubblicazione dei prossimi bandi vi consigliamo di visitare la pagina del sito ufficiale del Miur dove vengono periodicamente pubblicati i vari bandi:

https://www.miur.gov.it/web/guest/

La presentazione delle domande, solitamente, avviene in parte per via telematica, attraverso il Servizio Istanze OnLine del MIUR, accessibile tramite la piattaforma POLIS – Presentazione On Line delle Istanze.

Personale ATA: Figure Professionali, Requisiti, Stipendio e Mansioni Lavorative

Quando si parla di Personale ATA molti pensano subito ai Collaboratori Scolastici cioè i Bidelli, nula di più sbagliato, iniziano con la definizione di ATA che indica Amministrativo, Tecnico e Ausiliario tutte figure professionali che lavorano nella scuola e rientrano nella Categoria del Personale ATA che in totale racchiude in sè ben 8 Figure Professionali differenti con mansioni e requisiti per lavorare differenti tra loro, in questo articolo andiamo a vedere in maniera approfondita quali sono tutte le Figure del Personale ATA, quali sono i compiti che sono chiamati a svolgere e lo stipendio percepito da ogni figura professionale.

Di seguito mettiamo a disposizione l’indice degli argomenti che vi permette di consultare in maniera semplice tutti i vari argomenti di cui è composta la guida:

Personale ATA: ecco quali sono le figure professionali che lavorano nella Scuola

Una prima precisazione doverosa riguarda il ruolo all’interno delle scuole di queste figure professionali, il Personale ATA non appartiene al copro docenti, quindi non sono assolutamente insegnanti.

Le figure professionali che rientrano negli ATA come abbiamo detto sono in totale 8, vediamo di seguito quali sono:

  • Collaboratori scolastici (CS) – Area A
  • Collaboratori scolastici addetti all’azienda agraria (CR) – Area AS
  • Assistenti Amministrativi (AA) – Area B
  • Assistenti Tecnici (AT) – Area B
  • Cuochi (CU) – Area B
  • Infermieri (IF) – Area B
  • Guardarobieri (GU) – Area B
  • Direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA) – Area D

Quindi come abbiamo visto gli ATA non sono solo i bidelli.

Tutte queste figure professionali lavorano presso gli istituti e le scuole di istruzione primaria e secondaria, le istituzioni educative e gli istituti e le scuole speciali statali, tutti sono inseriti in apposite Graduatorie che sono usate da ogni scuola per il conferimento di incarichi di lavoro a tempo determinato e indeterminato, e di supplenze.

Per quanto riguarda le Graduatorie del Personale ATA abbiamo realizzato un’apposita guida di apprfondimento dove trovare tutte le informazioni:

Andiamo ora a vedere tutte le 8 figure professionali a quali aree appartengono e quali sono i requisiti per poter lavorare nei singoli ruoli.

Personale ATA: Aree, Profili Professionali

Il personale ATA è suddiviso in 4 Aree principali, che raggruppano le 8 figure professionali in base alle attività che svolgono, vediamo ora in che modo sono articolate e quali sono i requisiti richiesti per ogni profilo:

Personale ATA: AREA A – Collaboratori Scolastici CS

All’interno dell’Area A ci sono solo i Collaboratori Scolastici CS (i Bidelli) possono lavorare presso tutte le scuole pubbliche, di seguito vediamo quali sono i requisiti richiesti (Titolo di Studio) per poter lavorare come Collaboratore Scolastico:

  • diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale oppure
  • diploma di maestro d’arte oppure
  • diploma di scuola magistrale per l’infanzia oppure
  • diploma di maturità oppure
  • attestati e / o diplomi di qualifica professionale, della durata di 3 anni, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

Vediamo ora quali sono le Mansioni di Lavoro che svolge il Collaboratore Scolastico:

  • svolge servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e del pubblico;
  • svolge servizi di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi;
  • svolge servizi di vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza e l’assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti.
  • Presta ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell’accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all’interno e nell’uscita da esse, nonché nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale anche con riferimento alle attività previste dall’art. 47.

Personale ATA: AREA AS – Collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria (CR)

Anche nell’Area AS abbiamo una sola figura professionale ed è il Collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria (CR) in questo caso troviamo questa figura professionale solo ed esclusivamente presso gli istituti agrari, vediamo qual è il requisiti per lavorare come Collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria (CR)

  • diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico o operatore agro industriale o operatore agro ambientale.

Vediamo ora quali sono le mansioni che competono a questa figura professionale:

  • attività di supporto alle professionalità specifiche delle aziende agrarie, compiendo nel settore agrario, forestale e zootecnico operazioni semplici caratterizzate da procedure ben definite.

Personale ATA: AREA B – Assistenti Amministrativi (AA), gli Assistenti Tecnici (AT), i Cuochi (CU), gli Infermieri (IF) e i Guardarobieri

A differenza delle due precedenti Aree qui troviamo ben 5 Figure Professionali e sono gli Assistenti Amministrativi (AA), gli Assistenti Tecnici (AT), i Cuochi (CU), gli Infermieri (IF) e i Guardarobieri, ogni figura professionale richiede un requisito differente e ricopre mansioni differenti, vediamole tutte nel dettaglio di seguito

  • Assistenti Amministrativi (AA), impiegati presso tutte le scuole.
  • Requisiti: diploma di maturità.
  • Mansioni: nelle istituzioni scolastiche ed educative dotate di magazzino può essere addetto, con responsabilità diretta, alla custodia, alla verifica, alla registrazione delle entrate e delle uscite del materiale e delle derrate in giacenza. Esegue attività lavorativa richiedente specifica preparazione professionale e capacità di esecuzione delle procedure anche con l’utilizzazione di strumenti di tipo informatico, pure per finalità di catalogazione. Ha competenza diretta della tenuta dell’archivio e del protocollo.
  • Assistenti Tecnici (AT), impiegati presso le scuole secondarie di secondo grado.
  • Requisiti: diploma di maturità che dia accesso a una o più aree di laboratorio. La corrispondenza tra i titoli di studio e i laboratori viene indicata in un’apposita tabella all’interno del bando di selezione.
  • Mansioni: conduzione tecnica dei laboratori, officine e reparti di lavorazione, garantendone l’efficienza e la funzionalità. Supporto tecnico allo svolgimento delle attività didattiche. Guida degli autoveicoli e loro manutenzione ordinaria. Assolve i servizi esterni connessi con il proprio lavoro.
  • Cuochi (CU), impiegati presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione – settore cucina.
  • Mansioni: preparazione e confezionamento dei pasti, conservazione delle vivande, anche attraverso strumentazioni particolari, di cui cura l’ordinaria manutenzione.
  • Infermieri (IF), impiegati presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: laurea in Scienze Infermieristiche o titoli validi per esercitare la professione di Infermiere.
  • Mansioni: organizzazione e funzionamento dell’infermeria dell’istituzione scolastica e cura delle relative dotazioni mediche, farmacologiche e strumentali. Pratiche delle terapie e delle misure di prevenzione prescritte.
  • Guardarobieri (GU), impiegati presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: diploma di qualifica professionale di Operatore della moda.
  • Mansioni: conservazione, custodia e cura del corredo degli alunni. Organizzazione e tenuta del guardaroba

Personale ATA: AREA D – Direttore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA)

L’ultima Area in cui è diviso il Personale ATA è la D, qui rientra una sola figura professionale ed è quella del Direttore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA), vediamo di seguito quali sono i requisiti per poter ricoprire questo ruolo e quali sono le mansioni lavorative che esso svolge:

  • Direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA), impiegati presso tutte le scuole.
  • Requisiti: laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche Sociali e Amministrative o Economia e Commercio, o titoli equipollenti.
  • Mansioni: sovrintende ai servizi amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione. Ha autonomia operativa e responsabilità diretta nella definizione ed esecuzione degli atti amministrativo-contabili, di ragioneria e di economato, anche con rilevanza esterna

Requisiti per Lavorare come Personale ATA

Andiamo ora a rivedere quali sono i requisiti per poter lavorare come Personale ATA nelle scuole, per ogni figura professionale c’è un requisito differente di seguito tutti i dettagli:

  • Collaboratori Scolastici CS (i Bidelli)
  • diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale oppure
  • diploma di maestro d’arte oppure
  • diploma di scuola magistrale per l’infanzia oppure
  • diploma di maturità oppure
  • attestati e / o diplomi di qualifica professionale, della durata di 3 anni, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni
  • Collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria (CR)
  • diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico o operatore agro industriale o operatore agro ambientale
  • Assistenti Amministrativi (AA), impiegati presso tutte le scuole.
  • Requisiti: diploma di maturità.
  • Assistenti Tecnici (AT), impiegati presso le scuole secondarie di secondo grado.
  • Requisiti: diploma di maturità che dia accesso a una o più aree di laboratorio. La corrispondenza tra i titoli di studio e i laboratori viene indicata in un’apposita tabella all’interno del bando di selezione.
  • Cuochi (CU), impiegati presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione – settore cucina.
  • Infermieri (IF), impiegati presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: laurea in Scienze Infermieristiche o titoli validi per esercitare la professione di Infermiere.
  • Guardarobieri (GU), impiegati presso convitti ed educandati.
  • Requisiti: diploma di qualifica professionale di Operatore della moda.

Per approfondire tutti i requisiti delle singole figure professionali vi invitiamo a prendere visione della Guida con le Tabelle della Valutazione dei Titoli per le singole figure professionali ATA:

Stipendio Personale ATA

Come abbiamo visto sono 8 le figure professionali che rientrano tra il Personale ATA, ogni figura percepisce uno stipendio differente, anche perchè ogni figura professionale svolge mansioni molto differenti l’una dall’altra, anche le responsabilità cambiano per tanto vediamo quali sono gli stipendi previsti per ogni figura professionale:

  • Stipendio Collaboratore scolastico: 1107 euro netti (escluse eventuali addizionali regionali e comunali)
  • Stipendio Assistente amministrativo: 1.205 euro netti
  • Stipendio Assistente tecnico: 1.205 euro netti
  • Stipendio Guardarobieri: 1.205 euro netti
  • Stipendio Infermiere: 1.205 euro netti
  • Stipendio Cuochi: 1.205 euro netti
  • Stipendio Direttore dei servizi generali ed amministrativi DSGA: 1.529 euro netti  (escluso eventuali addizionali regionali e comunali)

Per approfondire tutti i dettagli relativi agli Stipendi del Personale ATA con le tabelle della progressione dello stipendio anche in base agli anni di servizio vi invitiamo a leggere questa guida di apprfondimento.

Personale ATA 2019-2022: Bando da 203Mila posti di lavoro, Decreto MIUR

Il MIUR (Ministero dell’Istruzione) ha recentemente pubblicato ed emanato un decreto con il quale si stabiliscono le dotazioni di organico del Personale ATA all’interno delle Scuole Pubbliche, le Assunzioni previste saranno valide per il prossimo triennio 2019-2020-2021-2022, all’interno del Decreto Ministeriale vengono indicate anche la ripartizione per ciascun profilo professionale valida per l’anno scolastico 2019-2020.

Personale ATA 2019-2022: Bando da 203Mila posti di lavoro, Decreto MIUR

Secondo il decreto ministeriale pubblicato dal Miur (nota 26350 del 3 giugno 2019) saranno oltre 203mila i posti di lavoro nella Scuola riservati al personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA).

All’interno del documento pubblicato dal Miur sono disponibili delle apposite tabelle, la ripartizione triennale dei contingenti regionali dei profili professionali di Assistente Amministrativo, Assistente Tecnico e Collaboratore Scolastico.

La ripartizione dei posti disponibili è stata fatta tenendo in considerazione la popolazione scolastica, la presenza degli alunni disabili, delle specificità degli ambiti territoriali interessati e del piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche.

Nelle tabelle B, C e D allegate al Decreto sono indicate le dotazioni ATA per le scuole relative all’a.s. 2019-2020, ripartite per profilo professionale.

Il decreto pubblicato specifica anche che i Direttori Regionali degli Uffici Scolastici Regionali (USR) dovranno provvere alla ripartizione provinciale degli organici del Personale ATA, per tanto gli USR dovranno poi indicare il contingente del ATA che potrà lavorare negli istituti scolastici ongi singola provincia.

Di seguito andiamo a vedere qual è la ripartizione delle assunzioni per ogni singola regione italiana per il tirennio 2019-2022:

  • 5.037 posti ATA in Abruzzo;
  • 2.652 posti ATA in Basilicata;
  • 9.206 posti ATA in Calabria;
  • 22.721 posti ATA in Campania;
  • 13.380 posti ATA in Emilia Romagna;
  • 4.073 posti ATA in Friuli Venezia Giulia;
  • 18.285 posti ATA in Lazio;
  • 4.665 posti ATA in Liguria;
  • 29.607 posti ATA in Lombardia;
  • 5.952 posti ATA in Marche;
  • 1.315 posti ATA in Molise;
  • 14.270 posti ATA in Piemonte;
  • 14.768 posti ATA in Puglia;
  • 6.483 posti ATA in Sardegna;
  • 19.851 posti ATA in Sicilia;
  • 12.450 posti ATA in Toscana;
  • 3.365 posti ATA in Umbria;
  • 15.354 posti ATA in Veneto.

Andiamo ora a vedere quali sono i posti per il Personale ATA relativi al prossimo anno scolastico per ogni figura professionale, ricordiamo infatti che fanno parte del Personale ATA gli Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Collaboratori Scolastici, Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (DSGA), Infermieri, Guardarobieri e Cuochi:

  • 46.932 posti – profilo di Assistente Amministrativo, di cui 110 posti destinati alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo parziale a tempo pieno del personale ex co.co.co. (collaboratori coordinati e continuativi) immesso in ruolo a partire dal 1° settembre 2018;
  • 16.178 posti – profilo di Assistente Tecnico, di cui 3 posti destinati alla trasformazione del contratto da tempo parziale a tempo pieno per gli ex collaboratori coordinati e continuativi immessi in ruolo dal 1° settembre 2018;
  • 131.143 posti – profilo di Collaboratore Scolastico;
  • 7.859 posti – profilo di Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (DSGA)

Va ricordato che il contingente nazionale dei Collaboratori Scolastici comprende 11.552 posti accantonati per la terziarizzazione dei servizi, di cui 11.057 saranno disaccantonati a partire dal 1° gennaio 2020.