Aggiornamento Graduatorie ATA Terza fascia e 24 mesi 2024 slitta, ultime novità

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha recentemente discusso con i sindacati scolastici riguardo a una possibile revisione e slittamento delle tempistiche per l’aggiornamento delle graduatorie ATA di terza fascia e dei 24 mesi per il 2024. Durante l’incontro, è stato evidenziato come l’avvio delle procedure di aggiornamento, previsto per la primavera del 2024, possa richiedere ulteriori riflessioni per garantire un processo accurato e inclusivo.

Nel dettaglio, le discussioni hanno riguardato la necessità di aggiornare i criteri e le modalità per l’inserimento nelle graduatorie, introducendo nuovi profili professionali per il personale ATA e considerando nuovi titoli di accesso, come la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. Questi cambiamenti rispondono all’esigenza di adeguare il sistema educativo alle competenze attualmente richieste nel campo dell’istruzione.

Tuttavia, queste modifiche comportano una ridefinizione delle tempistiche originariamente previste per l’aggiornamento delle graduatorie. Secondo quanto riportato dai sindacati, in particolare Anief e Cisl Scuola, il Ministero ha proposto di posticipare l’apertura delle domande oltre la data del 15 giugno 2024. Questo slittamento mira a concedere il tempo necessario per perfezionare i dettagli del processo e assicurare che le graduatorie riflettano adeguatamente le nuove esigenze del sistema scolastico.

Nonostante l’incertezza sulle tempistiche esatte, il sindacato Flc Cgil ha segnalato che i bandi per il concorso ATA 24 mesi potrebbero essere resi disponibili già entro la fine di aprile, suggerendo che alcune fasi del processo di aggiornamento potrebbero procedere secondo i piani iniziali.

Questo scenario sottolinea l’importanza di un dialogo continuo tra il Ministero, i sindacati e gli stakeholder coinvolti per garantire che l’aggiornamento delle graduatorie ATA risponda in maniera efficace e tempestiva alle necessità del settore educativo, pur rispettando la complessità delle procedure e la qualità delle candidature.

Durante l’ultima informativa ministeriale, il Ministero dell’Istruzione ha proposto alcune modifiche significative riguardanti l’aggiornamento delle Graduatorie ATA, soprattutto per quanto concerne i 24 mesi e la terza fascia. Tra le novità principali, emerge il possibile rinvio dell’apertura delle procedure di aggiornamento a non prima del 15 giugno.

Questo rinvio offre la possibilità di presentare la domanda “con riserva” per coloro che sono attualmente impegnati in servizi utili, permettendo loro di confermare l’effettivo completamento dei contratti in corso per l’anno scolastico 2023/2024 dopo il 30 giugno.

Inoltre, si sottolinea l’esigenza di aggiornare le procedure per la terza fascia ATA, in modo da includere i nuovi profili professionali e i titoli di accesso, come la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, previsti dal recente contratto scolastico.

Il sindacato Anief ha colto l’occasione per avanzare alcune richieste mirate a migliorare le condizioni del personale ATA. Tra queste, spiccano la revisione del Regolamento per le Supplenze ATA, per allinearlo alle disposizioni del CCNL 2019/21 e alle modifiche degli Ordinamenti Professionali, e la valutazione completa del servizio militare di leva, del servizio svolto presso scuole paritarie e enti pubblici, nonché una maggiore valorizzazione dell’esperienza degli assistenti amministrativi che hanno operato come DSGA.

Anief propone inoltre la pubblicazione delle graduatorie terza fascia ATA entro il 31 agosto, per garantire una transizione ordinata verso il nuovo anno scolastico, e sollecita un rinvio nell’attuazione del requisito della certificazione di alfabetizzazione digitale, in attesa di ulteriori chiarimenti ministeriali sull’accreditamento degli enti emittenti e sulla validità delle certificazioni.

Queste novità e richieste riflettono l’impegno continuo del Ministero e dei sindacati a perfezionare il sistema educativo, garantendo procedure più inclusive e adeguate alle esigenze attuali del personale ATA.