Con la nota 10301 del 31 marzo 2021 il Ministero ha dato il via al Bando di Concorso per le Graduatorie 24 Mesi relative al Personale ATA per l’anno 2020-2021, si tratta di un Concorso per soli titoli differente dal Bando attualmente in corso riferito alle Graduatorie di 3 Fascia 2021, in questo articolo andremo a vedere in cosa consiste il Concorso 24 Mesi ATA, quali sono i requisiti per partecipare e quali sono le date di inizio e scadenza per la presentazione delle domande che avverrà sulla piattaforma Istanze Online.
Graduatorie 24 Mesi ATA che cosa sono e come funzionano
Le Graduatorie 24 Mesi per il Personale ATA è un vero e proprio concorso pubblico che si svolge per soli titoli, non c’è quindi nessun esame da superare ma una volta presentata la domanda di partecipazione si concorre per i titoli che ogni candidato possiede.
Oltre a possedere il titolo il candidato per poter partecipare dove aver maturato 24 mesi di servizio come Personale ATA, coloro che fanno domanda vengono inseriti all’interno della prima fascia oppure, se si è già in graduatoria, di aggiornare il proprio punteggio (o i titoli di preferenza e/o di riserva) per i ruoli provinciali nei profili professionali dell’area A e B del personale ATA.
Una volta che tutti i candidati hanno presentato domanda ed è finito il termine per la presentazione delle domande verranno formulate le graduatorie attive per tutte le regioni italiane, ad eccezione della Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano (Trentino Alto Adige), queste due ultime province essendo autonome provvedono direttamente a bandire le procedure concorsuali per costituire le graduatorie permanenti provinciali di prima fascia.
Tutti coloro che sono inseriti nelle Graduatorie ATA 24 Mesi potranno quindi lavorare nelle scuole delle seguenti regioni Italiane: Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, Molise, Puglia, Toscana, Sicilia, Lazio, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Sardegna, Marche e Umbria.
Quando i candidati presenteranno la domanda avranno la facoltà di scegliere un massimo di 30 scuole dove prestare il loro servizio, il Modello per la scelta delle scuole è uguale per tutti i candidati ed è l’allegato G.
Graduatorie ATA 24 Mesi chi può partecipare e Requisiti
Vediamo di seguito quali sono le Figure Professionali che possono prendere parte al Bando 2021 delle Graduatorie 24 Mesi ATA:
- AREA A: CS – Collaboratori scolastici (bidelli);
- AREA AS: CR – Collaboratori scolastici Addetti alle aziende agrarie;
- AREA B: AA – Assistenti Amministrativi; AT – Assistenti Tecnici; CU – Cuochi; GU – Guardarobieri; IF – Infermieri.
Vediamo ora quali sono i requisiti che le figure professionali appena elencate devono possedere per poter presentare la domanda 2021:
- essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato statale della scuola nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale cui si concorre;
- se non in servizio all’atto della domanda nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, essere inseriti nella graduatoria provinciale ad esaurimento o negli elenchi provinciali per le supplenze della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre.
- coloro che non possiedono le caratteristiche indicate ai punti a e b, conservano la qualifica di ‘personale ATA a tempo determinato della scuola statale’ se inseriti nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo per cui concorrono;
- anzianità di almeno due anni di servizio, cioè 24 mesi, ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi;
- diploma, qualifica professionale o laurea in linea con i titoli di studio richiesti per il profilo professionale per il quale si intende concorrere.
Come presentare la domanda
Come abbiamo precisato in apertura dell’articolo in questi giorni il Ministero ha pubblicato una nota con la quale ha definito l’inizio e la fine dell’invio delle domanda, i candidati potranno inviare le loro domande a partire dal 23 Aprile 2021 e fino al 24 Maggio 2021.
La raccolta della domande avverrà solo in modalità telematica attraverso la piattaforma Istanze Online del Miur dove a partire dal 23 Aprile sarà attivata la sezione per la raccolta delle domande.
A differenza dello scorso anno le date di invio delle domande sono uguali per tutte le regioni, negli scorsi anni infatti la date erano diverse da regione a regione indicate in ciascun bando regionale pubblicato dagli USR in base alla data di pubblicazione dello stesso, quindi da quest’anno la scadenza è unica per tutte le regioni.
Altra novità sempre inerente la presentazione delle domande è la possibilità di accedere alla piattaforma mediante lo SPID, l’identità digitale dello stato che consente di accedere a tutti i siti e servizi della pubblica amministrazione compresa la piattaforma Istanze Online, ricordiamo inoltre che a partire dal 1° marzo 2021 l’accesso ai servizi online del Ministero dell’Istruzione è possibile solo tramite SPID, per tanto coloro che possiedono le credenziali dell’area riservata del portale ministeriale potranno utilizzarle purchè rilasciate entro il 28 febbraio 2021.
Per compilare e inviare la domanda di scelta istituzioni scolastiche tramite Istanze Online occorre:
- disporre di un Personal Computer con connessione ad Internet e Acrobat Reader;
- avere un indirizzo di posta elettronica istituzionale (istruzione.it) o altro indirizzo;
- possedere le credenziali di accesso, cioè username, password e codice personale;
- essere inclusi nella graduatoria permanente del personale ATA di una provincia.
Una volta scelte le istituzioni scolastiche, il sistema invia una mail di conferma del corretto inoltro, contenente la comunicazione in formato .pdf, che viene inviata all’indirizzo di posta elettronica dell’aspirante
La presentazione delle domande è possibile effettuarla direttamente dall’area Servizi della home page o, in alternativa, tramite il percorso Argomenti e Servizi > Servizi online >lettera I >Istanze on line ricordiamo che le domande potranno essere inviate dalle ore 8.00 del 24 aprile 2021 alle ore 23.59 del 14 maggio 2021.
Per coloro che non sono ancora registrati alla piattaforma suggeriamo di consultare la nostra guida alla registrazione passo passo su Istanze Online.
Calcolo Punteggio Concorso ATA 24 Mesi
Una delle domande più ricorrente e frequente tra i candidati è sicuramente come viene effettuato il calcolo del punteggio all’interno delle Graduatorie ATA 24 Mesi, di seguito vediamo come avviene l’intero processo di calcolo e cosa consente di aumentare il proprio punteggio.
Il punteggio del singolo candidato viene assegnato dalla somma dei punti derivanti dal titol che ogni candidato possiede, tra quelli valutabili ai fini del concorso 24 Mesi ATA.
Come abbiamo visto sono diverse le figure professionali che possono aderire al bando per tanto per ogni profilo professionale ci sono titoli differenti che si potranno far valutare e che determineranno il punteggio ed il relativo posizionamento in graduatoria di prima fascia ATA.
Il bando ATA 24 Mesi prevede un determinato punteggio per ogni titolo presentato dall’aspirante, indicato nell’apposita tabella di valutazione dei titoli per il concorso che, generalmente, è riportata nell’Allegato A.
Altro aspetto molto importante è il calcolo dei 24 mesi del candidato che rappresenta un requisito fondamentale per poter partecipare al Bando, come vengono calcolati i 24 Mesi?
Il calcolo si basa sulla somma dei periodi di lavoro nel medesimo profilo professionale per il quale il candidato concorrre o in posti corrispondenti a profili professionali dell’area del personale ATA immediatamente superiore a quella del profilo cui si concorre.
Ai fini del calcolo, i mesi interi sono considerati come da calendario, indipendentemente dal numero di giorni di ogni singolo mese, mentre le frazioni di mese si sommano tutte insieme e poi si divide il totale per 30, in quanto si calcolano in ragione di un mese ogni 30 giorni. Le frazioni superiori a 15 giorni si considerano come mese intero e il servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo parziale si computa per intero.
Per calcolare il servizio ATA sono validi tutti i periodi di servizio effettivo e tutti i periodi per i quali sia stata erogata remunerazione anche parziale, compresi i periodi di congedo parentale. Sono considerati anche i periodi di assenza, compresi quelli non retribuiti, che non interrompono o l’anzianità di servizio.